Venerdì 16 maggio alle ore 9,30, presso il Cubo Azzurro della Città dei Ragazzi, si parlerà di educazione sentimentale ed affettiva con i ragazzi e le ragazze degli istituti di istruzione superiore cittadini.
Nell’ambito delle attività programmate da “La Cooperativa delle donne”, dalla cooperativa “Don Bosco” e dalla Società “Teca”, particolare attenzione è dedicata alle scuole, rispetto alle quali la Città dei Ragazzi intende operare in forme di sussidiarietà, attraverso una metodologia fondata sull’utilizzo di strumenti, materiali e simbolici - i diversi alfabeti -, che consentano la progressiva appropriazione di conoscenze.
In questa ottica, è stato organizzato un incontro con la scrittrice Rosa Tiziana Bruno, coautrice del libro “Chiamarlo amore non si può. 23 scrittrici raccontano ai ragazzi e alle ragazze la violenza contro le donne”, edito da MammeOnLine.
L’incontro rappresenta un’esperienza di educazione affettiva e sentimentale per i più giovani, un’occasione per riflettere e dialogare su gesti e comportamenti che ledono la dignità di genere, sugli stereotipi da cui può trovare alimento la violenza contro le donne.
L’iniziativa prevede la partecipazione di esponenti del Centro antiviolenza “Roberta Lanzino” e del Telefono Rosa, a supporto di un’idea di rete concreta tra le comunità scolastiche e la società civile.
All’iniziativa hanno già aderito il Liceo Scientifico “Fermi”, l’I.T.I.S. “Monaco”, l’ I.P.S.S. “Da Vinci” – ITAS “Nitti”, il Liceo Scientifico “G. B. Scorza”, l’ I.T.C. – Liceo scienze applicate “Pezzullo”, l’I.T.C.G. – I.T.C. “Serra” ed il Liceo Scientifico “Valentini” di Castrolibero.
