E’ stato rinviato a marzo l’omaggio ad Harry Warren, compositore originario di Cassano Ionio, pluripremiato agli Oscar, autore di circa 250 brani di musiche da film, 50 dei quali divenuti dei veri e propri standards, come That’s Amore, o At Last, portato al successo da Etta James e che ancora oggi si ascolta in tv come sottofondo di una notissima pubblicità.
Il concerto era previsto per giovedì prossimo 16 febbraio, al Teatro “Rendano”, ma le avversità atmosferiche di questi giorni ne hanno determinato il rinvio.
La serata avrebbe dovuto vedere in pedana, nella sala “Quintieri”, due grandi nomi del jazz italiano ed internazionale come Gianni Sanjust al clarinetto e Claudio Perasole alla batteria.
Non è stata ancora stabilita la nuova data del tributo a Warren, ma l’evento sarà recuperato nel mese di marzo.
Gli estimatori di Harry Warren, al secolo Salvatore Antonio Guaragna, con famiglia di Cassano allo Jonio, possono stare tranquilli.
Insieme a Gianni Sanjust e Claudio Perasole, a far rivivere le musiche del loro beniamino, scomparso nel 1981, ci saranno anche Raffaele Borretti, pianista ed anima infaticabile del “Jazz Fans Club” di Cosenza, Francesco Rodi alla chitarra, Renato Palmieri al contrabbasso e la vocalist Antonella Zampetta.
Sarà l’occasione giusta per riscoprire, come già stanno facendo molti critici musicali recitando una sorta di mea culpa per la loro imperdonabile dimenticanza, il valore di questo compositore “italo-americano”, stranamente trascurato.
