"E' una tragica cadenza mensile di morte che lascia quasi increduli, quella cui assistiamo negli ultimi mesi."
Lo dichiara oggi l'assessore alle Politiche femminili Felicita Cinnante a commento dell'ultimo episodio di violenza domestica, sfociato in omicidio, a Montalto Uffugo.
"Cambiano i contesti sociali, molto diversi fra loro e con caratteristiche in alcuni casi peculiari, ma l'epilogo resta sempre identico - dice la Cinnante- e vede una donna soccombere alla furia di un uomo.
Come istituzione, mentre esprimiamo sconcerto e dolore per quest'ennesimo fatto di sangue, per il quale porgiamo le più sentite condoglianze alla famiglia della vittima, non possiamo che sentirci sempre più impegnati nell'opera di persuasione per ottenere la tempestiva denuncia dei segnali di malessere che si possono verificare in una famiglia o all'interno di situazioni affettive.
Non ci deve essere paura né vergogna nel portare fuori dalle mura domestiche il disagio di un rapporto che non è più come dovrebbe essere. Al minimo sentore di una stortura, di un comportamento di costrizione se non proprio di violenza, si può parlare con un'amica, con il medico di famiglia, oppure rivolgersi ad un centro specializzato come il nostro Sportello antiviolenza. Parlare di un problema spesso significa essere sulla buona strada per risolverlo. E bisogna farlo ancor prima di essere costretti alla denuncia alle forze dell'ordine o, peggio, prima delle conseguenze più gravi.
Ricordo a tutte le donne che il nostro Sportello di piazza Matteotti può fornire consulenza legale, ma anche supporto psicologico o consulenza di mediazione familiare. Ad esso ci si può rivolgere per episodi che coinvolgano non solo donne, ma anche bambini, le vittime più indifese di situazioni aberranti."
Il numero di telefono dello Sportello antiviolenza, recentemente intitolato a Maria Rosaria Sessa, è il seguente: 0984-22478.
Funziona in orari d'ufficio, ma nelle intenzioni dell'assessore Cinnante vi è l'istituzione di un servizio di call center sempre disponibile.
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