L'Amministrazione comunale replica alle notizie pubblicate oggi sulla stampa in merito alla visita degli ispettori della ASL ai locali della sede della Polizia Municipale in Via Bendicenti.
"Riguardo agli obblighi relativi alla 626, - si legge in una nota dell'Amministrazione - subito dopo l'emanazione della legge, il Comune ha provveduto a commissionare il progetto per la formulazione della mappa di rischio.
Premesso che gli interventi in materia di sicurezza del lavoro sono molto complessi e richiedono investimenti cospicui, bisogna rilevare che i lavori urgenti sono stati eseguiti, altri lavori sono in corso e altri ancora risultano programmati.
Il bilancio 2003 prevederà specifici interventi proprio per la sicurezza dell'edificio di Via Bendicenti.
Non si può dimenticare, inoltre, che il Corpo di Polizia Municipale è stato trasferito dai locali di Città 2000, sede decisamente inidonea, in una struttura molto più funzionale ed efficiente, che ha consentito, tra l'altro, anche il raggruppamento di tutti i servizi.
Nessuno nega che la sede abbia bisogno di ulteriori interventi, ma allo stesso tempo non si può non rilevare come la struttura, anche per l'incuria di chi le usa si sia degradata in tempi rapidi, nonostante gli interventi di manutenzione ordinaria eseguiti nel tempo. Chi si lamenta, evidentemente, dovrebbe avere maggiore rispetto per i locali in cui lavora.
Il Comune di Cosenza, inoltre, ha presentato alla Regione Calabria uno specifico progetto che riguarda interventi integrativi per l'adeguamento alle normative esistenti di edifici di proprietà comunale. Il costo dell'intervento è stato stimato in oltre 4 milioni di euro (pari a circa 8 miliardi di lire)".
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