Comune di Cosenza

/A Il Consiglio comunale ha approvato ieri il Piano Urbano del Traffico, con 18 voti a favore (maggioranza) ed 8 astensioni degli esponenti della Casa delle libertà. Approvate anche le pratiche relative a: trasferimento di proprietà di 946 alloggi di edilizia residenziale pubblica dall'Aterp al Comune; alienazione di alcuni immobili ritenuti inutilmente onerosi per l'Ente; acquisto di un immobile attiguo a Palazzo Caselli Vaccaro; e, infine, alienazione di un terreno in Aprigliano. Sono stati 21 i sì, espressi dalla maggioranza e dal consigliere Savastano. Si sono astenuti i tre membri della Cdl presenti. Il Consiglio ha ricordato con un documento la figura della giovane giornalista Maria Rosara Sessa, barbaramente uccisa qualche giorno addietro. PUT: Sul Piano urbano del Traffico ha relazionato l'assessore alla Mobilità ed Area urbana Vittorio Cavalcanti sottolineandone, innanzitutto, i contenuti politici e "gli evidenti connotati di quello che mi piace definire un riuformismo sensza confini e steccati ideologici, che si traduce nella volontà di operare scelte politiche fondate sulla ricerca di una migliore qualità della vita di tutti i cittadini." Subito dopo c'è stata la relazione tecnica del prof. Demetrio Festa che ha coordinato il lavoro di redazione del PUT a suo tempo affidato al Dipartimento di Pianificazione territoriale dell'Unical. Una sintesi del PUT, a firma dello stesso Festa, potrà essere reperita sul sito Internet del Comune (A HREF="https://www.comune.cosenza.it/home.html"UFONT COLOR="#0000ff"www.comune.cosenza.it/home.html/U/A). Il Presidente della Commissione consiliare al ramo Agostino Conforti ha poi illustrato il lavoro dell'organo consiliare ed ha ricordato le raccomandazioni scaturite in quella sede e volte ad un depotenziamento del terminal delle Autolinee, all'ampliamento delle aree a traffico limitato, alla realizzazione delle piste ciclabili e alla previsione di aree parcheggi per i residenti. E' poi iniziato il dibattito, cui hanno partecipato Antonio Ciacco (pdci) Stefania Covello (F.I.) Roberto D'Alessandro (Margherita), Elena Hoo (DS), Francesco Savastano (Nuovo Psi), Fabrizio Falvo (AN). Per dichiarazione di voto hanno parlato Antonio Ciacco, Francesco Cribari (Europei per CS), Amedeo Pingitore (Verdi), Francesco Savastano, Carlo Salatino (Sdi), Domenico Ambrosiano (Udeur), Maria Lucente (Ds), Stefania Covello, Pietro Mari (PSE). Dopo la replica di Cavalcanti ed il voto, con il risultato già detto, prima di passare alle altre pratiche è stata data lettura di un documento in memoria di Maria Rosaria Sessa. Questo il testo: "Il Consiglio comunale di Cosenza partecipa al dolore della famiglia di Maria Rosaria Sessa, strappata alla sua giovane vita da un gesto di efferata, incomprensibile e medievale violenza, che contrasta aspramente con la freschezza e la modernità che tutti i cosentini hanno potuto apprezzare nell'attività giornalistica della sfortunata ragazza. Maria Rosaria Sessa ha testimoniato, purtroppo per un breve periodo, la crescita culturale e sociale della gioventù calabrese, che punta al proprio riscatto con gli strumenti del rigore professionale, dello sviluppo culturale e dell'impegno sociale. Nell'esprimere ferma condanna per ogni forma di violenza, il Consiglio comunale di Cosenza auspica che il sacrificio di Maria Rosaria costituisca monito per una più forte vigilanza, ad ogni livello, contro gli odiosi soprusi ai danni delle donne e dei più deboli." (14.12.2002) p align=justify a name=n2002121301