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Presentato il progetto "EDA" Assistenza domiciliare per bambini

25 mag 2009
/A (IUfficio del Portavoce/I) E' stato presentato questa mattina, nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, il progetto Eda "Assistenza domiciliare per bambini" promosso dall'Istituto professionale di Stato per i servizi sociali di Cosenza e patrocinato dal Comune di Cosenza, assessorato alle politiche scolastiche. Il progetto mira alla formazione di un assistente domiciliare che sappia attivare e condurre l'animazione e la tutela di bambini in età prescolare. L'iniziativa è stata illustrata dall'assessore Maria Francesca Corigliano e dalla professoressa Barca alla presenza del sindaco. "E' con grande entusiasmo che guardo ad iniziative come questa -ha dichiarato il sindaco Catizone- perché le valuto da donna e da primo cittadino nella speranza che siano sempre più frequenti a Cosenza le opportunità rivolte all'inserimento delle donne nel mondo del lavoro. Ma anche perché si tratta di iniziative rivolte alla Formazione -ha proseguito il sindaco- un ambito nel quale la nostra Regione non ha saputo dare risposte, pur spendendo molti miliardi senza alcun riscontro. La valenza dell'iniziativa -ha concluso il sindaco- è straordinaria perché si inserisce in quel filone di attività rivolte alla vicinanza dell'amministrazione alle famiglie per trovare soluzioni efficaci ai problemi e alle esigenze di cosentine e cosentini". L'assessore Corigliano ha ricordato come l'idea del progetto sia nata da una precedente visita presso l'Istituto per i Servizi sociali. "L'iniziativa è stata accolta con entusiasmo dalla scuola e rappresenta la prima forma di educazione degli adulti in sinergia tra scuole e Comune". Al corso sono iscritti anche due uomini. Molte le materie in programma, tra queste spiccano la psicologia dell'età evolutiva, l'igiene e gli elementi di primo soccorso. Alla fine del periodo formativo sarà compilato un elenco dei 50 assistenti "Cinquanta elementi preziosi -ha concluso la Corigliano- cui attingere per affidare loro i nostri figli". La professoressa Barca, nel suo intervento ha sottolineato come questo progetto serva a testimoniare il ruolo della scuola come ente rivolto al territorio e non arroccato su se stesso. A chiusura dell'incontro, l'assessore Corigliano ha rinnovato gli auguri ai partecipanti fissando con loro un appuntamento a fine corso per le opportune valutazioni. (18.12.2002) p align=justify a name=n2002121803