Comune di Cosenza

/A (Ufficio Stampa) Erano tanti i cosentini che questa mattina hanno accettato l'invito dell'Assesorato ai diritti dei cittadini e di cittadinanza, partecipando allo scambio d'auguri tra l'Amministrazione comunale e i cittadini con disabilità che utilizzano i servizi comunali e le loro famiglie, oltre che gli operatori comunali e delle cooperative sociali che erogano questi servizi. "La nostra Amministrazione pratica e coltiva la cultura della diversità - ha detto il Sindaco Eva Catizone - intendiamo batterci per una città che abbia servizi avanzati, che sia a misura d'uomo, pienamente solidale, dove tutte le persone si sentano cittadini e cittadine di Cosenza". "Sappiamo che siete tanti e che vivete in uno stato di grave disagio sociale che faremo di tutto per ridurre. - ha aggiunto l'Assessore ai diritti del cittadino e di cittadinanza Vincenzo Gallo - Le vostre aspettative sono molte e i fondi ordinari del Comune sono per forza di cose limitati, ma cercheremo in tutti i modi di accedere a finanziamenti esterni per fornirvi un aiuto adeguato e tutelare i vostri diritti. L'Amministrazione comunale ha già stanziato oltre 300.000 euro (circa 600 milioni di vecchie lire) per il potenziamento del servizio taxi, per l'abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici e negli spazi pubblici, per l'avvio del progetto "Sport per tutti" e per altre iniziative. Sono stati presentati vari progetti nell'ambito del Piano di Sviluppo Urbano per favorire l'integrazione scolastica, sociale e lavorativa - ha detto Gallo - che ci auguriamo possano permettere al più presto di potenziare le attività già esistenti e di attivarne delle altre. Stiamo lavorando ad un progetto di case-famiglia, chiamato "Dopo di noi", per offrire alloggi e servizi a persone con gravi disabilità rimaste sole, che intendiamo presentare nell'ambito del PIT. E' in itinere già dal 1999 un progetto che riguarda la realizzazione di un centro di ricerche biomediche e di servizi integrati, sanitari e sociali, per persone con varie disabilità, di quasi 40 milioni di euro (77 miliardi di vecchie lire), che ci porterebbe all'avanguardia non solo nel Mezzogiorno ma anche in Italia. Il progetto ha già ottenuto un finanziamento dal Cipe per lo studio di fattibilità e ci auguriamo che la Regione lo approvi definitivamente al più presto. Ma per ottenere questi obiettivi è importante una collaborazione non solo tra vari soggetti pubblici, ma anche con le famiglie e le loro associazioni". L'Assessore Gallo ha avuto parole di elogio per i dipendenti comunali e per il personale delle cooperative sociali come la "Demetra", "Il Germoglio" e "Polemos", "che svolgono quotidianamente questa attività di assistenza con grande impegno e dedizione". (19.12.2002) p align=justify a name=n2002121908