Comune di Cosenza

"Sono soddisfatto e impaurito". E' quello che ha detto Gianni Amelio agli studenti cosentini che affollavano ieri il Nuovo Cinema Italia in occasione della presentazione della terza edizione del progetto "la scuola a cinema". "Chi ha vissuto i miei tempi non può non guardare con soddisfazione a manifestazioni come quella organizzata dal Comune di Cosenza - ha detto Amelio - noi sappiamo quanto fosse distante l'arte del cinema dalla cultura ufficiale rappresentata dalla scuola e dai suoi programmi. Avrei pagato chissà cosa pur di parlare in classe dei film che vedevo al "politeama", ma non si poteva. Oggi, però, questo ricordo mi mette un po' paura. Temo che il cinema a scuola possa trasformarsi un una materia scolastica, un esercizio nel quale impegnarsi per affrontare l'interrogazione del giorno successivo. Quasi un obbligo, da affrontare gonfiando le guance e pensando: "che p… !" . Il compito dei docenti è stato e sarà proprio quello di evitare che questo accada". Ma l'entusiasmo dei ragazzi ha convinto il regista, che ha continuato ricordando i momenti più importanti della sua cinematografia. Si è passati da "Colpire al cuore" a "I ragazzi di Via Panisperna", dal "Ladro di bambini" a "Lamerica". Amelio ha rapito l'attenzione degli studenti e degli insegnanti fino a quando le luci non si sono abbassate ed è iniziata la proiezione del film "Così ridevano", con il quale il regista calabrese ha vinto il Leone d'oro alla Mostra del Cinema di Venezia nel '98. All'incontro, aperto da un mini concerto del coro polifonico ITC "Pezzullo", erano presenti numerosi studenti accompagnati dai professori. A loro si è rivolto l'Assessore alla scuola Pietro Mari, che ha illustrato l'offerta formativa dell'Assessorato e della collaborazione assai stretta fornita dalle scuole cittadine. La dirigente del Servizio Pubblica Istruzione e ideatrice del progetto "la Scuola a cinema", Luigia Pastore, ha poi illustrato le caratteristiche della terza edizione, che prenderà il via il prossimo 15 gennaio con il film "American Beauty", a cui già ieri hanno aderito dieci scuole. Le proiezioni riguarderanno sei film, sui quali ogni studente iscritto riceverà una scheda e unità didattiche da compilare e sulle quali discutere in classe. Il progetto si concluderà ad aprile con "I ragazzi di Via Panisperna". Le adesioni potranno essere comunicate all'Ufficio Pubblica Istruzione e cultura, tel. 0984.27081/813423, e-mail: A HREF="mailto:pastore@comune.cosenza.it"UFONT COLOR="#0000ff"pastore@comune.cosenza.it/U/A L'Assessore alla diffusione del libro, Maria Francesca Corigliano, ha focalizzato il suo intervento sulla figura del regista calabrese e sul libro "Gianni Amelio, un posto al cinema" il cui autore, Domenico Scalzo, era presente in platea. I ragazzi e gli stessi insegnanti hanno seguito gli interventi con partecipazione, tanto da far sperare che i numeri delle passate edizioni, quando si iscrissero con grande entusiasmo oltre 1000 studenti e 40 docenti, possano essere ancora migliorati. La prima edizione è stata incentrata sulla educazione alla legalità, la seconda invece sui rapporti interpersonali. Tematica, quest'ultima, sulla quale gli stessi insegnanti hanno chiesto di proseguire anche nell'edizione 2002. (13.12.2001) a name=n2001121302