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Consiglio Comunale: approvato esercizio provvisorio 2000

28 dic 1999
Il Consiglio comunale ha approvato ieri sera all'unanimità l'esercizio provvisorio 2000, la ratifica del conferimento di cittadinanza onoraria al prof. Andrea Monorchio (astenuti i consiglieri Saverio Greco e Domenico Frammartino dello Sdi), i Piani particolareggiati definitivi per via degli Stadi e via Bendicenti( astenuti Giuseppe Aloe e Mario Mazzuca di An, Francesco Perfi di F.I., Antonio Gerace del Ccd-Cdu). Il presidente Salvatore Perugini ha quindi espresso solidarietà, a nome del Consiglio, all'associazione socio-culturale "Consalvo Aragona" di via Popilia ed al suo presidente Roberto Bartolomeo, per l'attentato intimidatorio ai danni della sede, registratosi la notte di Natale. Il Presidente Perugini è poi passato ad illustrare la pratica relativa all'esame delle bozze di Statuto e di Regolamento, alle quali ha lavorato una Commissione composta dai consiglieri Salvatore Dionesalvi, Enzo Paolini, Cosimo Savastano e lo specialista esterno avv. Giuseppe Leporace. Per accordo intervenuto in sede di conferenza di capigruppo, si è deciso che gli emendamenti andranno presentati entro le ore 12 di domani 29 dicembre e la discussione punto per punto avverrà nella riunione del Consiglio convocata per il 4 gennaio prossimo alle ore 10. Intanto, ieri le due bozze sono state illustrate dal consigliere Dionesalvi e si è tenuto un dibattito sulle linee generali dei due documenti. L'avv. Salvatore Dionesalvi ha ricordato che il rinnovo di Statuto e Regolamento del Consiglio sono imposti dalla Legge di riforma delle autonomie locali 265/99. "Il lavoro che abbiamo svolto -ha detto- ha mirato a porre il Consiglio al centro dell'azione amministrativa, a creare condizioni di maggiore trasparenza, a rendere più incisivo ed autonomo il ruolo dei consiglieri." Tra le novità più importanti dello Statuto, figura l'opportunità offerta ai consiglieri di emendare le linee programmatiche del sindaco nella prima seduta consiliare utile dopo l'elezione. E' anche prevista una Commissione di garanzia, con Presidente rappresentante delle opposizioni, con funzioni di controllo sull'azione del sindaco, della giunta e degli uffici, mentre trimestralmente l'Amministrazione dovrà produrre relazioni al Consiglio ed al Collegio dei revisori sulla situazione di bilancio. Parallelamente, il Regolamento è stato strutturato in modo tale da rendere più snelli i lavori consiliari e più semplice l'esercizio delle funzioni ai consiglieri. Dionesalvi ha concluso auspicando che i due documenti possano essere approvati all'unanimità. E', quindi, intervenuto il vicesindaco Luciano Crea che ha ringraziato i membri della Commissione per il lavoro svolto, ritenuto "una buona base che consentirà emendamenti mirati da parte di singoli consiglieri e dell'Amministrazione". Crea ha ricordato i tre elementi basilari della L.265/99: nuova autonomia normativa per i Comuni; autonomia organizzativa e finanziaria del Consiglio comunale; disciplina dello stato giuridico ed economico degli amministratori. "Con il nuovo Statuto e il nuovo Regolamento noi ci prepariamo ai nuovi compiti e responsabilità". Nel dibattito sono intervenuti: Cosimo Savastano (F.I.), che ha auspicato che una volta approvati Statuto e Regolamento vengano effettivamente applicati; Sergio Bartoletti (F.I.), che ha sottolineato come il contributo di Forza Italia ai documenti sia andato in direzione di un riequilibrio di poteri, "per consentire all'istituzione di funzionare al meglio"; Francesco De Rose (Rif. com.) che ha polemizzato con Dionesalvi per alcune considerazioni che quest'ultimo aveva espresso sul crollo del comunismo; Antonio Gerace (ccd-cdu) che ha plaudito al legislatore per aver provocato con la 265 un'inversione di tendenza volta a ridare ruolo al Consiglio comunale e dignità ai consiglieri, rilevando però che le bozze solo parzialmente vanno nella direzione indicata dalla legge; Francesco Perri (F.I.) che ha lamentato di "non aver riscontrato le aperture che F.I. si aspettava dalla maggioranza" ed ha insistito sull'importanza da dare al ruolo dell'imprenditoria in città; Saverio Greco (Sdi) che ha detto che non bisogna perdere questa occasione forse unica di decidere le norme di funzionamento del Consiglio e della struttura comunale. Greco ha lamentato che lo Sdi non sia stato incluso nella Commissione speciale ed ha avanzato una serie di critiche alle bozze, a suo dire "molto carenti sui principi generali"; infine, Giuseppe Aloe (An) ha rilevato che allo Statuto precedente non è stata data attuazione in punti basilari ed ha auspicato che oggi la maggioranza dimostri la volontà di recepire quanto di buono può venire dalle opposizioni. (28.12.1999) a name=inceneritore