Comune di Cosenza

Un gruppo di 50 cittadini italo-americani in visita in Calabria è stato ricevuto questa mattina dal sindaco,on.Giacomo Mancini, nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi. Dal 5 settembre in Calabria, dove avevano già visitato le città di Crotone e Catanzaro, gli italo-americani, accompagnati da Peter Caruso, coordinatore degli affari sociali e promotore del turismo negli Stati Uniti per conto della Regione Calabria, sono stati accolti dal sindaco, dagli assessori della giunta comunale e dalla city manager di Palazzo dei Bruzi, dottoressa Antonella Molezzi. "Siamo onorati di essere qui, per noi è un vero motivo di orgoglio, ha esordito l’organizzatore del tour Peter Caruso." "Questa è una città, ha risposto il sindaco Mancini, che quando può dimostra la sua amicizia a tutti coloro che vengono a visitarla. Quando poi a Cosenza vengono degli italo-americani siamo ancora più contenti. I nostri legami come cittadini di Cosenza sono legami che non si interrompono con quei cittadini cosentini che in epoche lontane sono andati in America e lì si sono distinti, spiegando che le cose negative che si dicono sulla Calabria sono esagerate. Adesso, ha proseguito il sindaco, le conoscenze avvengono molto più facilmente di un tempo. Molti giovani cosentini, infatti, appena possono girano il mondo, vanno in Europa e in America." I cittadini italo-americani prima di essere ricevuti dal sindaco avevano visitato, accompagnati dal dirigente del servizio turismo del Comune di Cosenza dr.Luigi Bilotto, il Castello Svevo ed il teatro "Rendano" restandone affascinati. Nel corso dell’incontro a Palazzo dei Bruzi, Peter Caruso, accompagnatore del gruppo(nel quale figura anche un tenente colonnello donna dell’esercito americano) ha preannunciato al sindaco Mancini la prossima visita, prevista per il 25 settembre, di un altro gruppo di italo-americani provenienti da Chicago( quelli di oggi provenivano da New York e dagli stati del New Jersey e del Connecticut). "Lei può dire a questi altri cittadini americani, che saranno accompagnati dal signor Turano ,originario di Castrolibero, che possono venire qui; troveranno porte e braccia aperte." (14.9.98)