Lunedì 10 dicembre Giornata dei diritti umani
21 mag 2009
Il 10 dicembre 1948, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite approvò e proclamò la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Lunedì prossimo, 10 dicembre, l’anniversario sarà ricordato in tutto il mondo e, come già un anno addietro, anche a Cosenza con una iniziativa dell’Amministrazione comunale, “Una dichiarazione in ogni tasca”, per celebrare adeguatamente il 60° anno sia della Carta dei diritti umani che della Costituzione italiana. In tutti gli Istituti scolastici superiori, ai ragazzi che frequentano l’ultimo anno sarà distribuita una pubblicazione contenente entrambi i documenti, preceduti da un saluto del Sindaco Salvatore Perugini che si sofferma sull’importanza che i giovani, gestori della democrazia del futuro, rinnovino incessantemente i valori più nobili che segnano la storia e il progresso dell’umanità. Ai dirigenti scolastici è stato inoltre chiesto di riservare, nella mattinata di lezioni, uno spazio di riflessione con gli studenti sul tema dei diritti e delle libertà democratiche dell’uomo. Sempre lunedì mattina, una seconda iniziativa, promossa dall’Assessore alle Politiche giovanili e alla Città multietnica Matilde Ferraro, si svolgerà, a partire dalle 9,30, al Teatro dell’Acquario. Una delegazione di studenti di diversi istituti assisterà alla rappresentazione di “L’ultima spiaggia”, parodia di una famosa trasmissione, L’Isola dei famosi, a cura dell’ Associazione La Casbah che ha realizzato un laboratorio teatrale con richiedenti asilo e migranti presenti in città. Seguirà una conversazione sul significato della Giornata, cui parteciperanno l’assessore Ferraro, Daniela Caprino, autrice di “Cuore di Bosnia”, e don Antonio Abbruzzino dell’Associazione Stella Cometa. Lo spettacolo, che i bene informati assicurano esilarante, sarà replicato la sera di lunedì alle 21 e, questa volta, potranno parteciparvi tutti i cittadini con ingresso libero. Un’occasione da non perdere per divertirsi insieme nel nome di una buona causa. L’Amministrazione comunale invita, quindi, alla massima partecipazione. GLI ORGANI D’INFORMAZIONE SONO INVITATI
