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Spazi riservati a parcheggio, dichiarazione dell'Assessore Conforti

21 mag 2009
“Non si deve aggirare il vincolo di legge sui parcheggi”. È quanto dice l’Assessore alla mobilità Agostino Conforti in una nota relativa alle modalità di costruzione e fruizione degli spazi adibiti alla sosta delle auto. “Più volte è accaduto – prosegue Conforti - che la realizzazione di fabbricati e l’apertura di attività economiche non è stata correlata alla concreta disponibilità di parcheggi ; E’ avvenuto invece una “disinvolta” sottrazione degli spazi di parcheggio sulla strada. Il costruttore che acquista il terreno e che realizza l’edificio, si limita ad aver riguardo dei criteri previsti degli standards urbanistici. E così avviene che le strade vengano adibite ed occupate per il parcheggio e che la collettività debba vedersi onerata a rimediare a ciò che il singolo cittadino ha sacrificato. Ora dedicare una parte della sede stradale alla sosta delle auto riduce la fluidità del traffico e genera congestione ed inquinamento. E’ bene quindi che l’Amministrazione di una collettività ricordi ai suoi membri che gli spazi riservati a parcheggio nelle costruzioni devono far fronte soprattutto ad un problema sociale ma anche ad un problema economico. Inammissibile è tollerare il fenomeno dell’occupazione della strada con un restringimento della carreggiata così marcato che il traffico procede a passi di lumaca, che i mezzi pubblici stentano a passare e le autoambulanze sono costrette spesso a fermarsi. Ogni cittadino utente della strada deve impegnarsi a debellare il fenomeno della doppia fila di auto in sosta, senza che si possa pensare di poter delegare alla Polizia Municipale ed agli ausiliari del traffico il senso di appartenenza ad una Comunità e la cultura del rispetto delle regole poste per il bene comune”.