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Gara d'appalto per l'Oratorio di San Gaetano

21 mag 2009
È in appalto il progetto di restauro conservativo dell’Oratorio di San Gaetano nel rione Massa. L’Oratorio, che prima fu della Chiesa di S. Maria del Suffragio e poi dei Padri Teatini, è un monumento di alto valore storico, artistico e architettonico posto tra il Mercato dell’Arenella e Palazzo Arnone. Costruito intorno alla fine del XVI secolo, con rifacimenti di raffinata fattura barocca, nel corso del tempo è stato luogo di preghiera, di canto e di aggregazione. Il progetto di restauro prevede il recupero sia della parte architettonica che di quella artistica, con interventi leggeri che puntano alla conservazione del bene dopo le indagini conoscitive e le prove di restauro delle superfici decorate. Queste ultime coprono quasi il 90% dei muri, in alcuni casi, come per la volta, con decorazioni molto interessanti rifinite in oro. Alcune decorazioni sono state ritrovate proprio nel corso delle indagini, come per le Anime del Purgatorio, datato 1683, l’originario pavimento in pietra tufacea e la porzione di un pavimento in maiolica decorata. I progettisti sono convinti che, nel corso dei lavori, altre decorazioni oggi ancora occultate saranno riportate alla luce. Il progetto di restauro artistico punta a valorizzare tutte le superfici recuperabili, mentre il restauro architettonico, risolti i gravi problemi strutturali della volta, punterà alla cristallizzazione dell’esistente utilizzando materiali e tecniche quanto più simili a quelli originari. Tra le poche “innovazioni” ci sarà un pavimento ligneo ai lati della sala principale, a richiamare la base degli stalli in legno originariamente presenti. L’Amministrazione documenterà costantemente l’evoluzione dei lavori, allestendo una sorta di cantiere aperto, accessibile a quanti saranno interessati al restauro. I progettisti del restauro architettonico sono gli architetti Domenico Cucinato , Teresa Piluso e Eugenio Anselmo. Il progetto di recupero artistico è opera della restauratrice Lorenza Ottimo. Responsabile del progetto è l’ingegnere capo del Comune di Cosenza Carlo Pecoraro. Il recupero dell’Oratorio di San Gaetano è inserito nel PSU, Piano di Sviluppo Urbano, e la sua piena valorizzazione restituirà alla Città un luogo di grande valore.