Sarà il cantastorie calabrese Danilo Montenegro a salire sul palco di Invasioni allestito per domani, lunedì 29 agosto, in Piazza Duomo, nel centro storico della città, per il terzo ed ultimo appuntamento dell'Etno Sound Festival, la finestra che la kermesse estiva di spettacoli cosentina ha aperto sulla musica etnica con il dichiarato proposito di avvicinare il pubblico alla conoscenza degli strumenti tipici di questo genere musicale e alle storie popolari della nostra terra.
Danilo Montenegro è un esponente di spicco della musica etnica e nel concerto di domani in Piazza Duomo proporrà uno spettacolo di matrice "etno-jazz" in cui le narrazioni popolari del cantastorie saranno accompagnate da una band composta da alcuni tra i migliori jazzisti calabresi.
Montenegro, docente di discipline pittoriche presso l'Istituto d'Arte di San Giovanni in Fiore, è un musicista di grande versatilità, impegnato da molti anni nei più disparati campi artistici: pittura, teatro, poesia e musica,che sono il nucleo del suo essere uomo di spettacolo a tutto tondo.
Diversi i concerti tenuti all'estero: Germania, Francia, Canada, Stati Uniti, India e, particolarmente apprezzati, quelli eseguiti nelle università di Modena, Roma, Monaco e del New Jersey.
Collaboratore storico della RAI, Danilo Montenegro ha al suo attivo ben 57 trasmissioni radiofoniche di canto, poesia e musica.
Il neo-cantastorie, come ama definirsi, è stato insignito di diversi premi. Tra questi meritano di essere ricordati il premio "Rino Gaetano" (1995), il premio internazionale "Ghironda" (1995), il premio "La Maschera Greca"(1999), il "Pericle d'Oro" per la musica(2000) e il premio "Siberene"(2002).
A Danilo Montenegro è stata dedicata, nel 1997, anche una tesi universitaria, autore Massimo Lopez, studente dell'Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Titolo della tesi era: "Etnicità ed innovazione nel neocantastorie calabrese Danilo Montenegro".
