Appuntamento con il teatro domani, domenica 28 agosto, alle ore 21,30 in Piazza Duomo, nel centro storico di Cosenza, per la Festa delle Invasioni.
Di scena l'Associazione culturale "Jeau de Dames/Gioco di Dame" nello spettacolo "Statue d'inchiostro".
Si tratta di una performance teatrale itinerante nella quale il pubblico si ritrova immerso in una dimensione onirica. Sospeso tra la poesia e il mimo, la narrazione e il silenzio, sulle note classiche di Chaikowskij, Saint-Saens e Debussy, un poeta racconta alcune pagine del suo diario ed ecco che i suoi sogni, i suoi ricordi, prendono vita, diventano carne, assumono le forme di statue: la dama bianca, la fata Girasole, la bambola di pezza, la bambina viaggiatrice, il principe poeta.
Esse vagano sospese tra la terra e la luna e ognuna nel silenzio racconta la sua storia. Ogni personaggio si differenzia dall'altro e arricchisce di sfumature l'idea tradizionale di narrazione.
I testi sono di Monica Rovito e Marisa Casciaro. Tutte e due sono anche in scena, insieme a Giada Grandinetti e la Rovito firma anche la regia dello spettacolo.
"Statue d'inchiostro" è già andato in scena a Posillipo in una villa del XVII secolo, al convento dei Cappuccini di Belmonte Calabro e ad Ischia al Festival Internazionale del Teatro di Strada, nell'estate del 2005.
L'associazione "Jeau de dames/Gioco di dame" nasce a Cosenza nell'ottobre del 2004.
Tra le produzioni dell'Associazione si ricordano "Leggenda e cunto di Colapesce", favola commovente e ironicamente amara presentata al Festival Visconti del 2005, "Lazzi buffoneschi" e "La cuoca sorcia".
