Per mantenere l'invidiabile posizione arriva adesso in ausilio l'installazione in città di due centraline per il rilevamento dei livelli medi di inquinamento e le concentrazioni di inquinanti.
L'iniziativa è dell'AR.PA.Cal. (Agenzia regionale per la protezione dell'Ambiente della Calabria) in collaborazione con il Comune di Cosenza.
Le strumentazioni sono state posizionate una all'ingresso dell'autostrada e l'altra all'interno della Città dei Ragazzi.
Particolarmente significativa quest'ultima postazione che viene a trovarsi in uno dei luoghi più frequentati dai giovani, in una struttura peraltro già da tempo impegnata in progetti per la conoscenza e la salvaguardia dell'ambiente.
Proprio oggi pomeriggio è in programma alla Ludoteca di via Popilia la presentazione degli esiti del progetto denominato "Città dei Ragazzi - Centro di Esperienza di Cosenza - Azioni per una sostenibilità possibile" finanziato dalla Regione Calabria - Dipartimento politiche dell'Ambiente - per la Rete Regionale I.N.F.E.A. sull'educazione ambientale (vedi comunicato in proposito, ndr).
Dunque, la postazione appare quasi come un premio ed un ulteriore incentivo ai ragazzi che, sotto la guida di operatori e docenti universitari, stanno lavorando per rendere migliore il futuro di tutta la comunità.
Entrambe le stazioni - informa L'AR.PA.Cal.- sono dotate di strumentazioni di misura per rilevare polveri sottili, ossidi di azoto, ozono, monossido di carbonio, anidride solforosa, benzene e derivati. Ancora, le stazioni permettono la rilevazione dei processi evolutivi chimici delle polveri sottili e hanno sensori meteo.
