Il Consiglio comunale ha trattato, nella seduta pomeridiana di ieri, altri dieci punti del lungo ordine del giorno.
Il primo riguarda la questione del rilancio del Teatro Rendano(su richiesta dei Consiglieri Greco Gianluca, Ambrogio Marco, Magnelli Salvatore, Ciacco Antonio, Bartolomeo Roberto, Bartoletti Sergio, Lopez Francesca, Spadafora Giuseppe, Mazzuca Giuseppe, Falcone Fabio e Furlano Carmensita, pervenuta il 22/9/2008). E' stato approvato a maggioranza un documento della maggioranza, di plauso all'Amministrazione per quanto sta facendo e di impegno per le future programmazioni anche in vista dei prossimi importanti appuntamenti culturali legati agli anniversari del Rendano, di Alarico e di Telesio.
Unificati due punti similari: il primo relativo ai servizi per l'infanzia, su richiesta dei Consiglieri Bozzo Massimo, Commodaro Massimo consegnata il 16/10/2008; ed il secondo a alla istituzione di un garante per l'infanzia e l'adolescenza, presentato dal Gruppo della Grande Alleanza con la Rosa nel Pugno, il 19/6/2007. Approvata una risoluzione della maggioranza, frutto di un lungo lavoro della Commissione competente con il contributo dell'Assessore La Valle, nella quale si impegna l'Amministrazione a lavorare perchè sia la Regione Calabria ad istituire questa figura, come avvenuto in altre parti d'Italia.
Stabilizzazione dei lavoratori precari («Prospettive per l'utilizzazione delle possibilità e delle risorse previste dalla finanziaria 2007 e dalla finanziaria 2008 in merito alla stabilizzazione di lavoratori utilizzati attraverso tipologie contrattuali non a tempo indeterminato» su richiesta dei Consiglieri Cavalcanti, Greco S., Incarnato, Manna, Gaudio, Ruffolo, Adamo, Vizza e Nucci, pervenuta il 26/2/2008): è stato approvato un documento della maggioranza che specifica che non ci sono le condizioni oggettive per la stabilizzazione.
Smaltimento rifiuti e Multiservizi. Sono stati trattati congiuntamente due punti: «Alla Multiservizi lo spazzamento della città e le cooperative», presentato dal Consigliere Ciacco18/2/2008; «Discussione sullo stato della Multiservizi e sulle prospettive delle lavoratrici e dei lavoratori della Società» su richiesta dei Consiglieri Gaudio Francesco, Savastano Cataldo, Commodaro Massimo, Spadafora Giuseppe, Cavalcanti Vittorio, Sacco Roberto, Furlano Carmensita, Incarnato Francesco e Manna Carmine, pervenuta il 7/7/2008.
E' stato approvato un documento della maggioranza che impegna l'Amministrazione a continuare a porre in essere ogni azione utile a consolidare il già avviato rilancio della Multiservizi,.
Questione informatica: «La grave crisi delle aziende informatiche della città e dell'area urbana», presentato dal Consigliere Ciacco, 18/2/2008. Approvato a maggioranza un documento che impegna la Regione e la Provincia a spendere i fondi disponibili per il salvataggio delle aziende informatiche in crisi e di circa 500 famiglie interessate.
«Provvedimenti a tutela della sicurezza e della sorveglianza dei dipendenti comunali del Settore Cultura, ospitati nel palazzo di S. Lucia», presentato dal Consigliere Ciacco il 20/5/2008. E' stata approvata (13 sì, 3 astenuti) la proposta di un sistema di videosorveglianza, tenuto anche conto di quanto comunicato all'assemblea dall'assessore Covelli che ha illustrato il lavoro che si sta facendo in proposito e che riguarderà tutto il territorio comunale.
Mozione concernente la richiesta di revoca della deliberazione di Consiglio comunale n. 27 del 28 maggio 2008 presentata dai Consiglieri Cavalcanti, Gaudio ed altri (10/6/2008). Si tratta della delibera con cui il Consiglio si occupò delle inchieste giudiziarie in Calabria esprimendo alcune riserve. Respinta la richiesta di Francesco Gaudio, appoggiata da Sergio Nucci, affinchè il Consiglio ammettesse di aver sbagliato e revocasse la delibera.
- Infine, aveva trovato tutti d'accordo la richiesta illustrata da Gaudio (mozione del 14/07/2008 presentata dai Consiglieri: Gaudio, Cavalcanti, Incarnato, Sacco, Savastano, Spadafora) di votare contro la prospettata procedura di raccolta delle impronte digitali dei ROM, nonostante superata dai fatti ma come segnale per il Governo. Al momento del voto è però mancato il numero legale.
Nel corso della seduta il Presidente Pietro Filippo ha dato lettura di una comunicazione proveniente dal Gruppo del Partito socialista che informa di aver optato per una nuova denominazione: "Per il buon governo di Cosenza". Filippo ha specificato di ritenere irricevibile la comunicazione per ragioni formali che comunque nelle prossime ore potranno essere chiarite e risolte.
I lavori sono stati rinviati al mattino.
