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Il Cimitero cittadino ha da oggi la sua Chiesa di Gesù Risorto

31 ott 2008

Alla vigilia della Ricorrenza del 2 novembre, si è svolta questo pomeriggio  la cerimonia per dedicare a Gesù Risorto la Chiesa del Cimitero cittadino.

 Di forma circolare, la Chiesa, che si trova all'ingresso della parte nuova, è stata progettata gratuitamente dall'ing. Ernesto Funaro e già oggi la Santa Messa officiata da Monsignor Salvatore Nunnari l'ha vista affollatissima di fedeli.

Prima c'era stata la consegna delle chiavi dal Sindaco all'Arcivescovo.

"Consegno le chiavi di questa Chiesa -ha detto Salvatore Perugini- la cui proprietà è della comunità dei fedeli, come del resto quella di tutte le Chiese, a maggior ragione se si trovano in un luogo di raccoglimento come questo."

Il Sindaco ha ringraziato la Regione per aver contribuito al finanziamento dell'opera, l'ing. Funaro per il suo generoso lavoro, la Banca Carime che ha donato una somma servita per il portone, l'impresa aggiudicataria Iaquinta di San Giovanni in Fiore che ha consegnato l'opera nei tempi previsti, i fedeli che hanno offerto gli arredi e il grande Crocefisso in legno che sovrasta l'altare.

Il Sindaco ha concluso assicurando la costante attenzione dell'Amministrazione per il luogo e informando i presenti che si sta lavorando per consentire a breve la realizzazione di ulteriori loculi.

Ringraziamenti a quanti hanno contribuito all'opera sono venuti anche da Monsignor Nunnari.

"Questo è il luogo del silenzio- ha poi detto l'Arcivescovo - mentre nel mondo c'è la violenza del chiasso. Qui possiamo risentire la voce di Dio e dei nostri cari, che ci parlano del passato, della nostra storia e della storia della nostra città. Le nostre radici sono buone e qui le ritroviamo assieme a un messaggio di speranza per il futuro".

Monsignor Nunnari ha poi a sua volta consegnato le chiavi al cappellano Don Pietro Vaccari, del quale ha lodato l'impegno anche perchè egli è in Calabria "l'unico cappellano stabile in una Chiesa cimiteriale".

In Chiesa i fedeli sono stati accolti dal concerto del Coro Polifonico Aura Artis.