Si conclude venerdì 19 dicembre alla Casa delle Culture il ciclo filmico "Proiezioni d'atunno", dedicato a due autori, il sudcoreano Kim Ki-duk, maestro del cinema contemporaneo e al francese Patrice Leconte, maestro dei contrari.
Il ciclo di 11 film è iniziato il 10 ottobre con un omaggio ad Ingmar Bergman, al quale è dedicato anche l'ultimo appuntamento. Venerdì prossimo infatti sarà proiettato "Sussurri e Grida".
Scritto e realizzato nel 1972, in un momento di difficoltà esistenziale ed economica del grande regista svedese (morto nell'estate del 2007) Sussurri e Grida è uno dei suoi capolavori, uno dei grandi film della Storia del Cinema. Ambientato in una villa alla periferia di Stoccolma, è una storia interamente al femminile. L'Autore attraverso la vicenda di tre sorelle e della loro governante realizza un esame complesso e raffinato dell'animo femminile. Si avvale della splendida fotografia a colori di Sven Nykvist, che attraverso i colori definisce la storia e scandaglia l'animo umano.
Molto alto il gradimento del pubblico: la Sala Gullo dove avvengono le proiezioni è stata sempre piena di appassionati spettatori. "C'è da essere davvero soddisfatti -ha dichiarato l'assessore alla Cultura Salvatore Dionesalvi- per il positivo riscontro registrato da questa iniziativa che certamente replicheremo prossimamente. Un grazie al Prof. Francesco Plastina che ha curato la scelta dei film e a quanti hanno lavorato per la buona riuscita dell'operazione."
Anche quest'ultima proiezione inizierà alle 20,30.