L'Amministrazione comunale replica alla posizione critica espressa da Delio De Blasi, coordinatore della "Cgil che vogliamo", circa l'impiego, da parte del Comune, dei forestali di San Giovanni in Fiore che per i prossimi quattro mesi contribuiranno alla manutenzione delle aree verdi della città e degli alvei dei fiumi.
"Dispiace che ci sia chi, nel sindacato, non abbia apprezzato un'operazione nata esclusivamente per migliorare le condizioni del territorio, nel rispetto dei cittadini e delle risorse a nostra disposizione. L'utilizzo dei duecento lavoratori idraulico-forestali è previsto dal Piano attuativo per gli interventi dell'Afor per l'anno 2011 (art. 6 L. R. 20/1992). Tale piano prevede, infatti, interventi tesi a concorrere alla tutela dell'ambiente e alla difesa idrogeologica del territorio, alla valorizzazione dell'attività turistica, al miglioramento delle condizioni di vita e di sicurezza delle popolazioni interessate, nei Comuni della regione per come previsto dalla normativa.
Né esiste un problema di dequalificazione dei dipendenti delle Cooperative comunali i quali, al contrario, sinergicamente alle specializzazioni tecniche espresse dai lavoratori dell'Afor, con cui si è stipulato un Protocollo d'intesa, garantiranno un approccio complessivo e simultaneo alle diverse problematiche ambientali che coinvolgono la città, e solo per questo sono stati temporaneamente dislocati su zone diverse del territorio comunale. Ribadendo la soddisfazione per la sinergia istituzionale messa in atto, si evidenzia, se ve ne fosse bisogno, l'importanza che le Cooperative hanno per il Municipio in termini di forza lavoro, assolutamente non concorrenziale con altri lavoratori arrivati a dare vigore operativo in una fase di focalizzazione sulla pulizia, sia ordinaria che straordinaria".
