L'indimenticata figura del prof. Francesco Terracina, per un decennio presidente del Centro Culturale Bachelet, rivive nel premio nazionale di poesia e pittura a lui intitolato, del quale è Presidente Antonio Farina e che, quest'anno, è alla sua quarta edizione.
Promosso dalle stesso Centro culturale, insieme alle associazioni Atlas e c e A.GE (associazioni genitori) di Cosenza, e con il patrocinio - tra gli altri - del Comune di Cosenza e della Terza Circoscrizione - il Premio avrà il suo momento celebrativo nella giornata del 3 dicembre nella sala "M. Quintieri" del teatro Rendano di Cosenza, a partire dalle ore 10.00.
All'assessore alla Cultura Salvatore Dionesalvi il compito di inaugurare, insieme a Farina, la mostra di tutti i lavori creati dai 262 concorrenti. "E' un premio che sta meritatamente crescendo - afferma l'ass. Dionesalvi - e sono ben lieto di sostenerlo convinto che l'arte in generale, e la poesia in particolare, diventino un momento di aggregazione e di confronto che favorisce quei processi culturali necessari ad una migliore qualità della vita".
Mattinata dunque dedicata alla mostra, curata da Evento Arte, ed un pomeriggio che scorrerà piacevole nella bella sala del Rendano attraverso intermezzi teatrali e musicali, importanti testimonianze e infine la Premiazione e la Consegna di Borse di Studio ai vincitori del Premio.
Previsti anche tre premi speciali, rispettivamente alla legalità, alla educazione e formazione ed alla solidarietà. Andranno rispettivamente alla Coop. Valle del Marro di Gioia Tauro, al dott. Mario Pedranghelu, direttore dell'Università della Terza Età di Cosenza, ed al nostro concittadino Francesco Manna che la scorsa estate si è reso protagonista di un gesto eroico nelle acque di Cetraro.
