Ha suscitato molto interesse la presentazione del programma Pitagora Mundus che da ieri ha a Cosenza - nella Casa delle Culture - il suo centro di coordinamento.
Promosso dall'ISCaPI - Istituto Superiore Calabrese di Politiche Internazionali - il progetto ha trovato collaborazione fattiva nel Comune di Cosenza attraverso l'assessorato alle politiche educative e rapporti con l'Università, guidato da Maria Lucente, e quello alle Attività economiche e produttive di Maria Rosa Vuono.
Proprio i due assessori ieri sera hanno portato il loro saluto agli ospiti numerosi che hanno preso parte alla cerimonia ufficiale di inaugurazione e, soprattutto, agli 11 studenti - tra colombiani e guatemaltechi - primi protagonisti di questa esperienza di studio a Cosenza.
"Sono molto soddisfatta - ha detto l'ass. Lucente - che con questo progetto si offra una opportunità di formazione a giovani stranieri, che non significa soltanto apprendimento della lingua italiana, ma presuppone un contatto intenso con il territorio che li ospita, con le sue tradizioni ma anche con i suoi saperi e le sue competenze. Ne scaturirà di certo una reciproca occasione di arricchimento".
Il programma Pitagora mundus, infatti, imposta la sua proposta formativa - basata su uno scambio internazionale che in Calabria interessa dieci centri, scelti tra i borghi storici più belli della regione - individuando percorsi di conoscenza paralleli all'apprendimento della lingua italiana, che vanno dalla gastronomia all'artigianato, dalla pittura alla scultura.
"Il centro storico di Cosenza che diventa luogo della Sapienza - ha sottolineato l'ass. Vuono - è un obiettivo importante che oggi si realizza, nell'ottica di valorizzazione del centro storico contenuta nel programma del Sindaco. Altre esperienze, come Erasmus e Magellano, ci insegnano che dai giovani parte la giusta forza propulsiva necessaria a dare un buon esito ai nostri progetti".
Ha sviscerato la genesi del progetto Salvatore La Porta, presidente di ISCaPI, giustamente prodigo di ringraziamenti per il Comune di Cosenza e quanti hanno consentito che la nostra città si ponesse a capo di questa rete fatta di tante trame che sono le vocazioni e le competenze espresse dal territorio.
Li vedremo questi ragazzi nei prossimi giorni aggirarsi per il centro storico dove troveranno anche una attiva Presidente di Circoscrizione come Giovanna Tartoni, pronta a sviscerare le potenzialità del cuore antico della città.
Nell'ottica dello scambio, che sottende l'intero programma, il presidente La Porta ha annunciato che saranno messe a disposizione tre borse di studio per altrettanti giovani del centro storico che potranno così ricambiare la visita e vivere l'esperienza che oggi - a Cosenza - stanno vivendo i loro colleghi di un altro sud del mondo.
