Per il secondo anno consecutivo l’Amministrazione comunale partecipa alla BIT di Milano, l’appuntamento fieristico più importante e prestigioso dedicato al turismo internazionale che si inaugura giovedì 14 febbraio per concludersi domenica 17 febbraio.
Il Comune, grazie al sostegno della Regione Calabria e di partner privati, è presente con il suo spazio all’interno del Villaggio Calabria proponendo quale accattivante tema ispiratore, oltre che stuzzicante invito al potenziale turista, “Cosenza, un tesoro di città”, che racchiude tutte le sfaccettature di questa ‘preziosità’: la proposta culturale, il patrimonio artistico ma anche tutto ciò che soddisfa il palato.
“Proseguiamo nel nostro impegno a favore della valorizzazione del territorio – dichiara l’assessore Luciano Vigna, titolare della delega al turismo, che sarà presente alla inaugurazione – presentando una sorta di biglietto da visita grazie al quale ci auguriamo di catturare il maggior numero di turisti. Solo attraverso importanti vetrine internazionali - continua l’amministratore - la nostra città può fare conoscere la sua storia millenaria, i suoi monumenti, i suoi musei”.
Alla BIT 2013, lo stand della città di Cosenza si presenta in una veste molto suggestiva e soprattutto artistica. I visitatori saranno accolti da una serie di oli su tela del pittore siciliano Antonio Sciacca, su fotografie di Ercole Scorza e Francesco Tosti che riprendono gli scorci più suggestivi della nostra città. Sarà inoltre presentato in anteprima il progetto sulla storia di Alarico, ‘raccontata’ attraverso una tecnologica strumentazione touch screen.
“Cominciamo a raccogliere i frutti del nostro lavoro – annuncia l’assessore Vigna. Cosenza sta diventando meta preferita per le escursioni dei turisti che risiedono nelle realtà balneari della regione. Già dal mese di aprile, grazie ad un accordo sottoscritto con un importante tour operator, arriveranno circa 300 turisti tedeschi e svedesi i quali – conclude - oltre a visitare la città grazie al bus ScopriCosenza, avranno la possibilità di degustare le nostre eccellenze enogastronomiche”.
