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Il Consiglio comunale approva il Piano Finanziario TARI e le tariffe per il 2024. Ricordato in aula l'ex consigliere e assessore Dino De Santo, scomparso improvvisamente ieri

il consiglio comunale sulla TARI
29 apr 2024

Il Consiglio comunale, presieduto da Giuseppe Mazzuca, ha approvato all’unanimità il Piano finanziario TARI per il periodo 2024-2025. Via libera anche alle tariffe TARI per il 2024, con 22 voti a favore e il voto contrario di cinque consiglieri della minoranza (Giuseppe D’Ippolito, Francesco Caruso, Francesco Luberto, Alfredo Dodaro e Michelangelo Spataro). L’aula ha, infine, approvato anche il terzo ed ultimo punto all’ordine del giorno e cioè le modifiche al regolamento comunale dei Giovani che era stato già approvato in Consiglio comunale nella seduta del 14 novembre 2023. Sull’approvazione del piano finanziario TARI e sulle tariffe per il 2024 si è registrato, dopo il dibattito, l’intervento del Sindaco Franz Caruso. Prima di intervenire su Piano finanziario TARI e tariffe, il primo cittadino, come aveva già fatto in apertura di seduta il Presidente del Consiglio comunale Giuseppe Mazzuca (l’aula aveva osservato un minuto di silenzio), ha ricordatola figura del Presidente provinciale di Confesercenti Dino De Santo, improvvisamente scomparso ieri sera a Rovito. Unendosi al cordoglio espresso da Giuseppe Mazzuca e da altri consiglieri comunali (Bianca Rende, Mimmo Frammartino e Aldo Trecroci) Franz Caruso ha sottolineato i trascorsi in consiglio comunale di Dino De Santo “che ha onorato la sua funzione per tre lustri, con dignità, onore e passione, portando qui bonomia e signorilità. Una persona perbene e amico della città”- così lo ha ancora definito Franz Caruso - Poi il Sindaco ha ricordato l’ultimo incontro con Dino De Santo, avvenuto proprio ieri mattina su Viale Mancini. “Ci siamo fermati a parlare e ci eravamo lasciati con l’intento di rivederci presto. In questa ultima occasione mi ha scattato – ha aggiunto il Sindaco – una fotografia che conserverò con affetto. Uno scatto che mi ha ritratto mentre ero in compagnia del mio collaboratore e accompagnatore Dario Perri.  Subito dopo lo scatto, Dino ha manifestato apertamente la sua felicità per l’incontro, comunicandolo al telefono alla moglie Antonella”. Il Sindaco ha poi aggiunto che non potrà essere presente domani ai funerali di De Santo, in quanto impegnato per la visita in provincia di Cosenza del Presidente della Repubblica Mattarella. Ma stamattina il primo cittadino ha voluto portare il suo ultimo saluto a Dino De Santo. Quindi ha ringraziato tutto il Consiglio per i sentimenti di cordoglio che ha espresso, “segno diffuso di tutta una comunità e soprattutto di un consiglio comunale che sa ricordare le migliori espressioni della città”. Sulla TARI il Sindaco ha preliminarmente ringraziato i consiglieri intervenuti nel dibattito ed anche coloro che, pur esprimendo voto contrario, hanno avuto parole di apprezzamento per l’impegno che è stato profuso dall’Amministrazione nella elaborazione del Piano Tari e nella determinazione delle tariffe. Un ringraziamento il Sindaco Franz Caruso ha rivolto anche all’indirizzo della consigliera Bianca Rende “per il contributo che ha dato nella direzione di apprezzare il percorso che l’Amministrazione ha inteso perseguire e cioè la riduzione dei costi di conferimento dei rifiuti indifferenziati che consente l’allargamento della platea delle esenzioni, mandando avanti quel percorso virtuoso che abbiamo già inaugurato”. Sul Piano della comunicazione presentato da “Ecologia Oggi” e sottoposto alla valutazione dell’Amministrazione comunale, per sensibilizzare l’opinione pubblica a comportamenti più corretti nel conferimento dei rifiuti e nella raccolta differenziata, il Sindaco ha ravvisato la necessità di farlo partire. “Sono previste una serie di iniziative – ha detto - non solo pubblicitarie, attraverso la cartellonistica, supporti informativi da distribuire alla cittadinanza, ma anche con spot e video da diffondere sulle tv locali e sui social. L’attività di comunicazione si spingerà – ha aggiunto Franz Caruso - anche negli istituti scolastici con la presenza dei rappresentanti di Ecologia Oggi e dei rappresentanti istituzionali, per diffondere nelle scuole le buone pratiche di differenziazione dei rifiuti. Ci muoveremo in questa direzione. Se tutti rispettano le regole della differenziata e se tutti pagano il servizio, noi crediamo che si possa andare su una rimodulazione successiva delle tariffe che porteranno ad un ampliamento della platea delle esenzioni perché sappiamo che in città esistono fasce di bisogno che meritano l’attenzione dell’Amministrazione comunale”.

La serie degli interventi nel dibattito su Piano finanziario TARI e tariffe era stata aperta dalla relazione del consigliere delegato del Sindaco ai tributi e alla riscossione Antonello Costanzo. “Quel che stiamo facendo stasera – ha sottolineato Costanzo – dimostra, ove mai ve ne fosse bisogno, che siamo l’Amministrazione comunale che prende gli impegni e li mantiene, lavorando, talvolta anche in sordina, per dare le giuste risposte alla città.  Lo abbiamo fatto in questi due anni e mezzo di amministrazione sotto ogni profilo, con grande senso di responsabilità, e lo stiamo facendo oggi con l’approvazione del piano finanziario TARI per il periodo 2024-2025 e le relative tariffe per il 2024. Le azioni messe in campo in questi anni – ha detto ancora Antonello Costanzo – iniziano a dare i loro frutti. Il Piano in discussione stasera, come ben sapete, è atto fondamentale basato su quanto sancito sulle delibere ARERA. Da queste delibere viene stabilito che i costi dovuti per la gestione dei rifiuti siano totalmente coperti dalle somme incassate dai tributi di competenza. Il costo complessivo per l’anno di competenza 2024 è di circa 17 milioni e 900 mila euro, con una riduzione del costo, rispetto all’anno precedente, di circa 300 mila euro. Con grande soddisfazione –ha aggiunto il delegato a tributi e riscossione – senza cullarci troppo per i risultati raggiunti, si vedono gli effetti di quanto messo in campo. Tra questi, l’ottimizzazione e il relativo incremento degli incassi TARI 2023, oltre all’aumento della platea dei contribuenti a seguito di una importante attività di accertamento. Questo ci porta a sua volta alla definizione delle tariffe TARI e alla possibilità di poter concedere esenzioni alla cittadinanza”. Costanzo a questo proposito ha rimarcato come “è importante ricordare che l’art.3 del DPR 158 del 1999 specifica che la tariffa è composta da una parte fissa e da una parte variabile”. Con estrema soddisfazione il consigliere Costanzo ha comunicato alla cittadinanza una diminuzione della parte variabile che rappresenta la parte sostanziale del tributo, del 9% circa. “Questo si tradurrà in un piccolo risparmio per le famiglie cosentine che in questi anni hanno sofferto sulla propria pelle gli aumenti del costo della vita. Inoltre – ha aggiunto Costanzo – tendiamo una mano alle famiglie bisognose della città, riallargando le fasce di agevolazione rispetto agli ultimi anni. Questo è stato possibile anche con la copertura, attraverso fondi di bilancio, per un ammontare di circa 250 mila euro”. Le nuove agevolazioni riguarderanno le seguenti fasce ISEE: da 0,00 fino a 2.500,00 euro si applica l'agevolazione dell'esenzione totale della parte fissa e variabile della tariffa TARI, sulla base della indicazione della situazione economica equivalente (ISEE) del nucleo familiare dell'utente/richiedente; da 2.501,00 fino a 4.000,00 euro si applica l'agevolazione dell'esenzione totale della sola parte variabile della tariffa Tari sulla base della indicazione della situazione economica equivalente (ISEE) del nucleo familiare dell'utente/richiedente; da 4.001,00 fino a 5.500,00 euro si applica l'agevolazione dell'esenzione del 50 % della sola parte variabile della tariffa Tari sulla base della indicazione della situazione economica equivalente (ISEE) del nucleo familiare dell'utente/richiedente. “La strada maestra tracciata da questa Amministrazione – ha concluso il consigliere Antonello Costanzo – porterà a stretto giro i risultati sperati, nel pieno convincimento che si continuerà a lavorare per migliorare ancora di più ciò che potrà essere d’aiuto per i nostri concittadini”.  Subito dopo, da parte della minoranza, è stata presentata una risoluzione, illustrata dal consigliere Giuseppe D’Ippolito e poi posta in votazione dal Presidente del Consiglio Giuseppe Mazzuca, dopo una breve sospensione della seduta per far convergere sul documento maggioranza e opposizione. La risoluzione proposta da D’Ippolito è stata poi approvata all’unanimità. Nella stessa risoluzione i consiglieri di minoranza, tenuto conto che recentemente è stato sottoscritto dall’Amministrazione comunale un accordo con le associazioni anti-racket e considerato che è interesse dei gruppi consiliari la lotta contro il fenomeno dell’usura, hanno proposto, impegnando il Sindaco, la Giunta ed i Dirigenti tutti, di reperire nel bilancio comunale le risorse necessarie a garantire a tutte le imprese, le attività ed i privati cittadini che siano vittime di usura, l'esenzione totale della Tari. La consigliera Chiara Penna, presidente della commissione consiliare legalità, intervenuta subito dopo l’illustrazione di D’Ippolito, non aveva sollevato obiezioni.

Inoltre, il Presidente del Consiglio comunale ha preso atto della nuova designazione dei componenti delle commissioni consiliari di minoranza, considerata la recente costituzione del monogruppo consiliare denominato “Azzurri per Cosenza” alla cui Presidenza è stato nominato il consigliere comunale Francesco Luberto e considerata altresì la rinuncia dello stesso alle commissioni consiliari ad esso assegnate quale componente effettivo in quota minoranza. Si è reso pertanto necessario rimodulare i componenti effettivi delle commissioni consiliari in relazione al principio di rappresentatività minoranza/maggioranza.

Questa la nuova composizione dei componenti di minoranza delle Commissioni Consiliari :

-Commissione Controllo e garanzia: Francesco Caruso, Giuseppe D'Ippolito, Alfredo Dodaro, Ivana Lucanto;

 -Bilancio-Patrimonio-Tributi: Francesco Caruso, Giuseppe D'Ippolito, Ivana Lucanto, Alfredo Dodaro;

 -Lavori Pubblici - Trasporti - Risorse Umane: Francesco Caruso , Giuseppe D’Ippolito, Ivana Lucanto, Alfredo Dodaro;

-Urbanistica - Edilizia Privata: Francesco Caruso, Alfredo Dodaro, Ivana Lucanto, Giuseppe D'Ippolito;

 -Cultura - Turismo - Sport - tempo libero- grandi eventi -Rapporti con il culto: Francesco Caruso, Giuseppe D' Ippolito, Alfredo Dodaro, Ivana Lucanto;

- Salute- Welfare - Politiche sociali: Giuseppe D'Ippolito, Alfredo Dodaro, Ivana Lucanto, Francesco Caruso.

Il dibattito e le dichiarazioni di voto

Nel corso del dibattito la consigliera Bianca Rende ha chiesto al Dirigente al bilancio Giuseppe Bruno un’integrazione rispetto all’illustrazione del delegato del Sindaco ai tributi, Antonello Costanzo. Il dirigente Bruno ha chiarito gli aspetti eminentemente tecnici della deliberazione sottoposta all’attenzione del Consiglio comunale con particolare riferimento alla platea delle fasce di popolazione destinatarie delle misure di agevolazione sulla TARI e sulle relative tariffe.

Si è poi passati alla fase delle dichiarazioni di voto.

E’ stata ancora la consigliera Bianca Rende ad iscriversi a parlare, iniziando il suo intervento con il ricordo dell’ex consigliere ed assessore comunale Dino De Santo, scomparso ieri. “Corre oggi il triste compito – ha sottolineato a questo proposito Bianca Rende - di ricordare una personalità che ha vissuto in questa stessa aula per tre consiliature e ha ricoperto anche il ruolo di Assessore. Dino De Santo, che si è spento ieri improvvisamente durante una sua conferenza a Rovito, era stato eletto negli anni '70 come giovane democratico cristiano impegnato politicamente, soprattutto, ma non solo, nel quartiere di via Popilia, quando questo pezzo di città rappresentava una periferia difficile di un borgo separato e non certo quella dinamica e moderna che è diventata oggi, dopo l'approvazione del Piano Vittorini. Era figlio di Armando, segretario della locale sezione DC, impegnato presidente provinciale dell'Unione ciechi civili, nonché piccolo imprenditore, di cui Dino imitò il coraggio civile e sociale impegnandosi in un'attività nel settore della promozione turistica, valorizzando sempre gli aspetti umanistici degli itinerari che suggeriva con intelligente garbo e disponibilità nella sua agenzia di Rende. Da qualche anno – ha ricordato ancora la consigliera Rende - i suoi meriti imprenditoriali erano stati riconosciuti da colleghi del settore che lo avevano designato a rappresentarli presso l'opinione pubblica e le istituzioni locali più dialoganti che lo rispettavano e apprezzavano proprio per le sue qualità professionali e sociali. Cosenza perde con lui un'energia promozionale di primo piano e una testimonianza indimenticabile di dedizione al bene comune”.

Sul Piano TARI e sulla determinazione delle tariffe, la consigliera Rende ha messo in evidenza l’aspetto positivo della proposta deliberativa “di andare incontro alle famiglie cosentine, accogliendo il loro grido di allarme. Non è il risultato nel quale speravamo – ha aggiunto Rende -, ma è certamente un segnale di apertura e considerazione verso le istanze sociali”. Quindi la consigliera Rende ha sottolineato ancora la necessità di un cambio di passo nello smaltimento dei rifiuti. “Non basta chiedere il rispetto delle regole, ma occorre  cambiare il modus operandi e le regole del vivere civile. Occorre intensificare i controlli e la presenza della Polizia municipale in segno di rispetto per chi le regole le osserva”. E infine ha sollecitato all’Amministrazione comunale l’avvio di una campagna di comunicazione per educare la cittadinanza alla differenziazione dei rifiuti.

Anche il consigliere Mimmo Frammartino, intervenuto subito dopo, ha voluto ricordare la figura diDino De Santo. “Con lui – ha detto - ho condiviso una felice stagione politica negli anni ’80. Amava il confronto, ma in modo pacato e sereno. Qualche mese fa l’ho incontrato e ci eravamo salutati nella reciproca convinzione che in città sul tema del turismo fosse necessario fare qualcosa di più incisivo”. Frammartino ha chiuso il suo breve intervento con l’impegno di ricordare Dino De Santo in commissione cultura.

Ancora più toccante l’intervento del consigliere Aldo Trecroci che, per una fortuita coincidenza, era presente domenica sera al Teatro di Rovito, dove si presentava il libro dello scrittore Mimmo Gangemi, e dove Dino De Santo si è accasciato subito dopo essere intervenuto. “Uno choc per tutti i partecipanti”- ha commentato Aldo Trecroci.

Dalla consigliera comunale Alessandra Bresciani è venuta poi la proposta, già portata all’attenzione della commissione bilancio, di approvare lo schema di regolamento di applicazione del nuovo Statuto dei diritti del contribuente. “Mi auguro venga portata avanti” – questa l’esortazione di Alessandra Bresciani.

Il consigliere Giuseppe D’Ippolito ha, subito dopo, sottolineato l’assenza di rilievi da parte della minoranza sul Piano Tari. “Sulle tariffe – però – ha spiegato D’Ippolito-  sembra sia stato compiuto un passo di lato, perché bisognerebbe comprendere esattamente quale sia esattamente la platea coinvolta dalle agevolazioni e quanti  sono i cittadini al di sotto delle fasce Isee previste. Non ci sembra, in verità, che la platea dei cittadini sia così ampia. Forse si poteva fare di più”.

Raffaele Fuorivia ha, invece, rimarcato che rispetto al rapporto con i contribuenti, l’Amministrazione comunale sia venuta incontro alle loro esigenze attivando l’istituto della rateizzazione, dimostrando  vicinanza alle categorie in difficoltà. Anche sull’esenzione c’è un impegno che va in questa direzione e si continuerà su questo percorso già tracciato.

Sull’ultimo punto all’ordine del giorno, la modifica del regolamento del consiglio comunale dei giovani, è,  infine,  intervenuto il Consigliere comunale Andrea Golluscio che ha ricordato come “le modifiche al regolamento si sono rese necessarie per garantire una corretta e non alterabile sicurezza del voto. Nello specifico- ha spiegato ancora Golluscio- il regolamento è cambiato in alcuni articoli: l’art.15, il 19 (punti 2 e 3), gli articoli 20 e 21 e lì articolo 32 lettera G. Il consigliere Golluscio ha sottolineato inoltre che il regolamento era già passato nella commissione competente ed approvato all’unanimità. Poi ha rivolto un elogio al presidente pro-tempore del consiglio dei giovani, Salvatore Giordano, presente nel pubblico, per l’inesauribile impegno che ha profuso per portare a compimento l’iter preliminare all’approvazione.

 

 

Autore: Giuseppe Di Donna