Comune di Cosenza

La ripresa a pieno ritmo dell'attività amministrativa avviene sotto il buon auspicio di un nuovo determinante passo avanti verso la concretizzazione dell'opera più ambiziosa che Cosenza si appresta a realizzare, il ponte sul Crati di Santiago Calatrava. Entro fine anno il grande architetto spagnolo consegnerà il progetto, che permetterà al Comune di passare all'appalto dell'opera. La scadenza è stata stabilita nel corso di un incontro che l'assessore all'Urbanistica Eva Catizone ed i dirigenti arch. Alessandro Adriano e ing. Luigi Zinno hanno avuto con il progettista, alla fine di agosto, nello studio di Zurigo di Calatrava. Si passerà così in tempi brevi dalla fase preparatoria a quella esecutiva, cercando anche di recuperare i ritardi che purtroppo sono stati accumulati, malgrado la buona volontà degli amministratori, a causa del lungo contenzioso che si è registrato negli ultimi mesi sul bilancio. Il ponte riveste un'importanza non soltanto strutturale e funzionale. E' vero che unirà due sponde-simbolo del Crati: quella della zona del centro commerciale e quella, negli anni sempre più trascurata, del quartiere di Gergeri, che si appresta ad una rinascita radicale. Ma è anche un simbolo della proiezione verso l'Europa di una città, che ha dimostrato con fatti concretissimi la sua volontà e la sua capacità di guardare oltre i confini territoriali, per diventare più moderna, più progredita, più vivibile anche e soprattutto per le giovani generazioni. Il ponte porterà la firma di un grande nome, conosciuto in tutto il mondo attraverso opere originali ed ardite. Santiago Calatrava è considerato uno dei maggiori innovatori del linguaggio architettonico dell'ultimo secolo. A Cosenza, nel maggio dello scorso anno, venne accolto con grande entusiasmo non solo dagli amministratori, ma da docenti, studenti, professionisti locali che apprezzarono la grande opportunità di poter dialogare con un talento indiscusso dell'architettura moderna. (06.09.2001) a name=n2001090602