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Accordo con il Centro per l'impiego: in Comune per tre mesi trenta lavoratori in mobilità

13 gen 2012

Trenta lavoratori in mobilità residenti a Cosenza avranno la possibilità di svolgere in strutture comunali un tirocinio formativo di riqualificazione che possa essere loro utile a rientrare in un circuito lavorativo. Il Comune usufruirà della loro opera gratuitamente e potrà meglio coprire alcuni servizi oggi carenti.
E’ questo il primo passo di un’intesa raggiunta dall’Amministrazione comunale con il con il Centro provinciale per l’impiego e codificata in una convenzione approvata dalla Giunta.
La collaborazione è nata dall’esigenza di rilanciare in maniera più adeguata agli attuali bisogni il servizio di assistenza, all’interno delle scuole del Comune, ai bambini con problemi di disabilità.
La richiesta si è presto tramutata in una collaborazione a più ampio raggio grazie alla disponibilità dimostrata dal Centro per l’impiego, che ha proposto lo strumento del tirocinio a favore dei percettori di mobilità in deroga.
Per il servizio di assistenza ai bambini sono stati quindi individuati dieci lavoratori tra operatori socio-sanitari e assistenti sociali, mentre altri venti lavoratori, tra operai, elettricisti, manovali, saranno assegnati alle manutenzioni e ai lavori pubblici, andando a rafforzare servizi egualmente importanti per la città.
L’esperienza partirà nei prossimi giorni e durerà tre mesi, ma già si delineano analoghe esperienze future che potranno interessare chi non è rientrato in questa prima fase.
Soddisfazione ha espresso l’assessore alla Scuola Marina Machì. “Grazie a questa intesa con il Centro per l’impiego riusciamo a risolvere -peraltro senza costi aggiuntivi per il Comune- un problema realmente presente all’interno delle scuole, dove sono insufficienti le figure di assistenti ai bambini con disabilità. Diamo così una risposta concreta ad una preoccupazione molto avvertita dalle famiglie interessate. Allo stesso tempo, questa esperienza costituisce una nuova e valida opportunità di riqualificazione per diversi lavoratori.”