“Pur consapevoli delle criticità presenti nell'azienda di trasporto pubblico locale e che auspichiamo vengano avviate a soluzione, abbiamo molto apprezzato alcune importanti novità per il trasporto pubblico a Cosenza”. Lo afferma il consigliere comunale Giuseppe D'Ippolito, intervenendo nel dibattito sviluppatosi in questi giorni sulla situazione dell'azienda di trasporto pubblico locale.
“L’Amaco, dopo una attenta ricerca di mercato - – prosegue D'Ippolito - ha affidato a una ditta esterna specializzata, che lavora per molte altre aziende in Italia, la verifica dei titoli di viaggio. Finalmente è partita – sottolinea ancora il consigliere comunale D'Ippolito, evidenziando le buone pratiche del management dell'Amaco - una lotta senza quartiere contro l’evasione, contro chi non paga il biglietto dell’autobus viaggiando a spese della comunità e soprattutto di chi acquista regolarmente biglietti e abbonamenti. È finito il tempo dei furbi e l’Amaco ha avviato un serio percorso di risanamento gettando le basi per arrivare all'obiettivo della crescita dei ricavi. E' forse questo – prosegue D'Ippolito - lo strumento più utile per cercare di andare incontro alle esigenze delle famiglie. Migliorare gli incassi, infatti, potrebbe rivelarsi la migliore cura per poter ridurre il prezzo del biglietto. Incassi che potrebbero essere destinati direttamente alla riduzione del costo degli abbonamenti, con la possibilità di ampliare ulteriormente la platea dei beneficiari, sia nel numero che nella tipologia.
Questo sarebbe davvero uno strumento utile per andare incontro alle esigenze delle famiglie, senza dimenticare che incentivare l'utilizzo del mezzo pubblico potrà sicuramente ridurre traffico ed inquinamento”.
D'Ippolito ricorda, infine, come, grazie al nuovo corso dell'Amaco, sia stata risolta un'annosa questione che ha riguardato per molto tempo la frazione di Sant’Ippolito. “Da alcuni mesi – rimarca il consigliere comunale - gli autobus della linea Amaco erano costretti a fermarsi all’inizio della frazione. Adesso, anche grazie al contributo di un gruppo di cittadini residenti in quella zona della città, la Provincia ha finalmente modificato la segnaletica orizzontale, consentendo ai pullman di linea di poter allungare il capolinea alla fine della frazione, garantendo tempestivamente il ripristino del servizio”.
