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"La scuola Buona" a Cosenza è fatta di servizi efficienti e buone pratiche. Il sindaco Occhiuto: "Da lunedì per arrivare in classe evitate di prendere l'auto"

Conferenza stampa La scuola Buona Settembre 2018
14 set 2018

A tre giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico l’Amministrazione comunale di Cosenza ha illustrato alla stampa le azioni materiali e immateriali avviate già dallo scorso maggio per arrivare puntuali al suono della campanella il prossimo 17 settembre.
Il sindaco Mario Occhiuto ha esordito in conferenza stampa ringraziando subito l’assessore Matilde Spadafora Lanzino (deleghe: Scuola, Pari opportunità, Educazione sentimentale, Formazione della coscienza civica, Città a misura di bambino) e il dirigente al ramo Mario Campanella, entrambi con lui al tavolo dei relatori, proprio per le tempistiche perfette relative all’attivazione di tutti i servizi necessari, nel rispetto dell’iter delle procedure burocratiche.
Tanto per cominciare, un appello lanciato dal primo cittadino al fine di ridurre i disagi fisiologici sulla viabilità: “Proprio in virtù del fatto che le scuole primarie si trovano nei quartieri di residenza – ha sottolineato Occhiuto - vorrei invitare le famiglie ad accompagnare i figli in classe a piedi oppure usando i mezzi pubblici. Nostro dovere istituzionale è incentivare le buone pratiche, del resto ci sono già direttive comunitarie che vietano le auto in città quando si superano determinati parametri di inquinamento. Certe decisioni in merito alla viabilità – ha ribadito – non sono un capriccio del sindaco ma servono per il bene della collettività”.
Non a caso, Mario Occhiuto oggi si è molto soffermato sul concetto di “svolta ecologica, assolutamente necessaria – ha affermato – per quell’idea di comunità educante che stiamo portando avanti. Una comunità che deve farsi carico di determinate scelte anche quando risultano impopolari”.
A tal fine, in sinergia con l’Amaco, sono state promosse iniziative come i bus scolastici dedicati, e un abbonamento speciale ridotto a 50 euro annui (della differenza sulla cifra fissata dalla Regione Calabria si farà carico lo stesso Comune). Inoltre, Occhiuto ha ricordato che, sempre riguardo alla suddetta “svolta ecologica”, il Comune di Cosenza insieme all’Anci e all’Università degli Studi del Sannio può vantare la costituzione di oasi con piante che contengono agenti assorbenti l’inquinamento e capaci così di fare da schermo protettivo attorno alle scuole dove sono posizionate. Una visione avanguardistica, dunque, che abbraccia presente e futuro della vita delle giovani generazioni.
“Nei pressi degli istituti scolastici – ha poi aggiunto il Sindaco – stiamo creando piazze e spazi di sicurezza per i ragazzi. Per tale motivo abbiamo cominciato da una scuola del centro, da via Roma, la cui piazza antistante verrà inaugurata appunto lunedì 17 settembre. Un pavimento anti-trauma permetterà ai piccoli cittadini di giocare in libertà nelle ore libere dalle lezioni.
“La nostra – ha rilanciato l’assessore Spadafora Lanzino - è una strategia mirata al rapporto di efficienza tra le istituzioni e la comunità scolastica. Oggi parliamo di ‘Scuola Buona’ – ha precisato - non per un gioco di parole. Dire la ‘Scuola Buona’ ci richiama più all’esito, alla pratica, al fare, al concreto. Mentre invece la ‘Buona scuola’ di renziana memoria rimanda perlopiù a una visione assoluta che viene dall’alto. Intanto siamo orgogliosi di comunicare alla città – ha proseguito la delegata del sindaco - che lunedì con l’apertura dei portoni scolastici inizia anche tutto ciò che ha a che vedere con i servizi. Voglio evidenziare l’impegno che abbiamo profuso in questi mesi perché la Scuola potesse ripartire contemporaneamente con tutti i servizi attivi. I pensionamenti negli uffici hanno diminuito la forza lavorativa e quindi, a maggior ragione, ci siamo rimboccati le maniche. Possiamo dire che la mensa, l’Amaco e il servizio di accompagnamento ai bambini diversamente abili partiranno puntualissimi”.
L’assessore Matilde Spadafora Lanzino ha tenuto a far risaltare che “siamo sempre attenti alle domande che ci arrivano, ma la nostra presenza al fianco dei cittadini vuol significare che vogliamo diventare una comunità educante non demandando tutto solo alla scuola. Una comunità educante è anche un’amministrazione che guarda al futuro, sempre più bella è sempre più ricca di contenuti e di stimoli. La cura che abbiamo per l’aria pulita e per il pedone è un’attenzione per le giovani generazioni”. Giova rammentare che in questa “comunità educante”, giusto qualche giorno fa è stato incluso un importante protocollo di intesa con l’Università della Calabria, che prevede operatori specializzati a supporto psicologico degli studenti.
Dal canto suo, il dirigente Mario Campanella (sua la paternità del titolo “La scuola Buona”) ha elencato la lunga lista di opere realizzate per una spesa di circa 2milioni e mezzo di euro nella quale non sono in questo caso inclusi i lavori strutturali. “Abbiamo lavorato fin dal mese di maggio e dunque dalla chiusura delle scuole – ha dichiarato Campanella - affinché tutto procedesse regolarmente per l’inizio dell’anno scolastico. Siamo sicuri che a Cosenza si comincerà con i migliori auspici”.
Il bilancio del settore Educazione è caratterizzato dalla concretezza delle seguenti azioni: attività svolte per il comparto scuola-nidi di infanzia; gara d’appalto per la nuova gestione dei nidi comunali; gara d’appalto triennale per il pre e post scuola (servizio che qualifica l’Amministrazione comunale in quanto si offre la possibilità alle famiglie di lasciare prima o riprendere più tardi i figli negli istituti); convenzione con l’ASMC, concessionaria del servizio pubblico su gomma per l’attivazione del servizio scuolabus, che prevede anche il trasporto per gli alunni diversamente abili; consegna già avvenuta di tutte le cedole librarie alle scuole primarie che avranno i testi gratuiti in corrispondenza dell’inizio dell’anno; implementazione del servizio di assistenza alla comunicazione per i bambini diversamente abili e per i bambini audiolesi, con 410 ore mensili di assistenza; attivazione della mensa scolastica in tempi reali (molti istituti, nella loro autonomia, decideranno di aprire il 24 settembre il servizio di accoglienza, ma è comunque tutto già pronto per il 17).
L’appuntamento – sintetizzato nella tradizionale emozione dei piccoli alunni e dei loro genitori – è per tutti davanti agli istituti scolastici cittadini alle 8,30 di lunedì. 

Autore: Iole Perito