Nel loro giorno, l’8 marzo, l’Amministrazione comunale ha dedicato un pubblico momento alle “sue” donne, non solo semplici lavoratrici dipendenti ma vero e proprio motore trainante della macchina municipale.
Su forte impulso del vice sindaco Jole Santelli, sono state invitate a riunirsi nel salone di rappresentanza tutte le impiegate di palazzo dei Bruzi, le esponenti della Giunta e le consigliere comunali per un saluto e un ringraziamento che, fuori da ogni retorica, ha voluto significare il segno dell’attenzione per il valore aggiunto delle donne, divise tra lavoro e famiglia, tra lotte quotidiane e diritti ancora negati.
Un’iniziativa promossa appunto dall’onorevole Jole Santelli che, impegnata a Roma per attività concomitanti, ci ha tenuto a far giungere alle dipendenti comunali un messaggio di saluto e apprezzamento.
Sempre commoventi perché cariche di pathos le parole dell’assessore Matilde Spadafora Lanzino che ha affiancato il sindaco Mario Occhiuto nel breve intervento rivolto alle donne presenti.
“Il contributo delle donne è determinante – ha così affermato il Sindaco – Potrei apparire retorico ma è un dato di fatto che le donne sono la ricchezza di una società. Attraverso le donne si riescono a raggiungere risultati essenziali e, soprattutto, le donne sono importanti per il modo di fare le cose. Tengo a fare gli auguri alle nostre splendide donne cosentine e calabresi”.
A conclusione della manifestazione è stato consegnato un omaggio floreale alle dipendenti comunali che da qui al prossimo marzo 2018 andranno in pensione. Per tutte le altre, piccole composizioni di mimosa.