Per il secondo anno consecutivo si rinnova l'appuntamento con l'iniziativa “Non toccate colei che muove il sole e le altre stelle”, giornata contro la violenza alle donne.
A firmarla è la Soc. Coop. a r. l. Onlus “Teatro in note”, in collaborazione con il “Laboratorio di Scienze Psicoforensi e Criminologiche” del Dipartimento di Salute Mentale di Cosenza della ASP cosentina, e con il patrocinio del Comune e della Provincia di Cosenza.
“L'iniziativa di 'Teatro in Note' – commenta l'assessore alla comunicazione Rosaria Succurro – ci piace e ci convince proprio perché affronta una tematica così tragicamente presente nella nostra società come la violenza sulle donne, partendo dai giovani e dalle scuole. Siamo anche noi convinti, infatti, che sia questo il terreno più fertile e meglio pronto ad accogliere un confronto su un fenomeno che non risparmia le giovanissime, richiedendo quindi un intervento quanto più precoce possibile per diffondere la cultura del rispetto della donna”.
Il progetto - partendo dall'istituzione da parte dell'Assemblea Generale dell'ONU della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, fissata il 25 novembre - si sviluppa andando ben aldilà di un arco temporale così limitato e lavorando in più fasi proprio sulle nuove generazioni. La filosofia di fondo è promuovere una cultura dell'ascolto e non dell'indifferenza, una cultura del dialogo e non dell'emarginazione e dell'isolamento. In questa prospettiva, la scuola assume un ruolo determinante, è luogo in cui si forma la cultura dell'accoglienza e della solidarietà, capace di aprirsi al dialogo con l'esterno e promuovere una presa di coscienza collettiva.
Cosa ha fatto allora la coop. 'Teatro in Note', guidata da Vera Segreti. Nelle classi III, IV e V delle scuole superiori ha promosso una fase di studio del fenomeno, che ha coinvolto gli studenti con i loro insegnanti, ed incontri periodici col personale specializzato dell'ASP. Le scuole aderenti - l'I.I.S “G. Pezzullo”, l'I.P.S.S. “Leonardo Da Vinci”-ITAS “Nitti” ed il Liceo Scientifico “E. Fermi” - hanno così incontrato il dott. Gaetano Marchese, psicologo e psicoterapeuta del Dipartimento di Salute Mentale dell'ASP di Cosenza e il dott. Paolo De Pasquali, Responsabile del Laboratorio di Scienze Psicoforensi e Criminologiche dell'ASP di Cosenza, confrontandosi sul tema della violenza sulle donne.
Il progetto ha previsto, inoltre, la produzione di cortometraggi realizzati direttamente dai ragazzi delle scuole a seguito dell'incontro con gli esperti. Il prossimo 27 Marzo, alle 9.30, nel corso di una manifestazione che si terrà al cinema Teatro Italia “A. Tieri”, verranno premiati, con una borsa di studio, i tre corti più belli, valutati da una commissione di esperti. Verrà, inoltre, assegnata una targa ad ogni scuola partecipante ed una medaglia a ciascuna classe che ha realizzato un corto.
Parteciperanno Rosaria Succurro, Assessore alla Comunicazione, del Comune di Cosenza; Arcangelo Badolati, caporedattore di Gazzetta del Sud; Aristide Filippo, Direttore Dipartimento di Salute Mentale dell'ASP di Cosenza; e della stessa struttura, Paolo De Pasquali, psichiatra-criminologo e Gaetano Marchese, psicologo- psicoterapeuta; Vera Segreti, Presidente della Soc. Coop. a r. l. ONLUS “Teatro in note”.
L'iniziativa gode anche del sostegno di alcuni sponsor privati che premieranno gli studenti.
