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Ministero dell'Interno approva progetto del Comune "A scuola di integrazione e convivenza: nessuno escluso"

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27 giu 2014

Il Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno ha approvato il progetto del Comune di Cosenza “A scuola di integrazione e convivenza: nessuno escluso”, finalizzato a favorire l’integrazione dei cittadini stranieri, l’integrazione scolastica e l’inclusione sociale dei più giovani.
L’importo del finanziamento è di 130 mila euro.
Obiettivo generale del progetto è quello di valorizzare le politiche di integrazione volte a sviluppare la competenza interculturale negli istituti scolastici e sensibilizzare i cittadini ai valori positivi della diversità.
Più nello specifico, il progetto si propone di promuovere il dialogo interculturale in ambito scolastico, educare alla diversità, favorire l’apprendimento della lingua italiana e dar vita, all’interno degli istituti scolastici, ad attività sportive e musicali. Tra le azioni previste, la facilitazione del dialogo tra scuola, famiglia e territorio, attraverso attività di consuelling, l’attivazione di appositi sportelli con personale altamente qualificato, l’organizzazione di incontri formativi periodici con esperti del settore.
Partner dell’Amministrazione comunale nell’attuazione del progetto, elaborato dall’Eurodesk di Palazzo dei Bruzi, è l’Istituto Comprensivo via Roma Spirito Santo, diretto da Massimo Ciglio. Alla progettazione ha collaborato l’Associazione “Assoform Tirreno” di Scalea dell’Ing.Marco Fazio.
La durata del progetto è di un anno.
Il progetto “A scuola di integrazione e convivenza: nessuno escluso” si propone di dar luogo, attraverso una sinergia tra ente locale e scuola, ad una rete territoriale, efficiente ed organizzata, volta a combattere i problemi di integrazione dei cittadini stranieri, facilitare loro l’accesso alla vita sociale, e, per i minori, al mondo della scuola.
“Le problematiche che spesso emergono all’interno delle scuole e che frappongono ostacoli alla completa integrazione sociale dei giovani studenti per un’autentica formazione di una società multietnica – sottolinea l’Assessore ai giovani e al futuro Davide Bruno – generano nella quasi totalità dei casi scarso apprendimento, dovuto in massima parte alla carente padronanza della lingua italiana, ma anche difficoltà relazionali ed emozionali con gli altri compagni di classe, basso livello di attenzione e, nei casi più estremi, abbandono scolastico.
Si tratta di problematiche sicuramente frutto di una cultura ancora poco aperta e di una carenza di interventi volti a promuovere il dialogo interculturale, l’educazione alla diversità, la valorizzazione dei patrimoni culturali d’origine, la promozione del multilinguismo e l‘accoglienza dei minori e delle famiglie in ambito scolastico e territoriale. Con questo progetto – conclude Bruno – l’Amministrazione comunale intende aprire una nuova fase che conduca realmente alla effettiva integrazione dei giovani stranieri che vivono nella nostra città”.
Destinatari del progetto sono :
100 alunni stranieri che frequentano la scuola primaria, nei 4 plessi dell’Istituto Comprensivo Via Roma-Spirito Santo (via Roma, Casali, Santa Teresa e Spirito Santo). Si tratta di alunni di età compresa tra i 6 e i 10 anni, provenienti da diverse nazionalità (Filippine, Romania, Bulgaria, Ucraina, Albania, Libia, Svizzera, Kossovo, Polonia, Brasile, Marocco, Moldavia e Cina) ai quali sono dedicati i percorsi e le attività sportive e musicali;
circa 250 stranieri, tra genitori e familiari degli alunni che frequentano l’istituto comprensivo, e ai quali sono rivolte le previste attività di consuelling;
31 docenti e 11 collaboratori scolastici (personale ATA) cui sono indirizzati gli interventi formativi e di aggiornamento sulle nuove metodologie e politiche di integrazione da utilizzare nei rapporti con gli alunni stranieri e con le famiglie.




 

Autore: Giuseppe Di Donna