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Si è concluso il convegno "I giovani e l'Europa"

09 mag 2003
"Costituiamo a Cosenza un coordinamento tra Amministrazione Comunale, docenti e dirigenti scolastici impegnati in progetti europei". La proposta, avanzata dall'Assessore alle Politiche Scolastiche Maria Francesca Corigliano, ha concluso il convegno "I giovani e l'Europa" svoltosi questa mattina in Piazza Matteotti nei locali ristrutturati dell'ex deposito ferroviario. All'incontro hanno partecipato, con grande entusiasmo, tanti studenti degli Istituti Superiori cittadini. "Cosenza città europea non deve essere solo uno slogan - ha ribadito l'Assessore Maria Francesca Corigliano - e non lo è, come dimostrano le tante opere realizzate nell'ambito del programma Urban, o con la visione del contratto di quartiere, o quelle che verranno come il Ponte Calatrava. Le scelte dell'Amministrazione Comunale sono improntante sui valori della solidarietà e della pace propugnate da Robert Schuman nella sua dichiarazione. Cosenza è una città che punta sull'integrazione; che ha scelto di dare dignità all'etnia Rom, ma anche di insegnare l'arabo. Creiamo spazi, fisici e culturali, per incentivare l'incontro tra culture diverse e tra differenti generazioni. Le tante scuole cosentine che si impegnano in progetti europei sono affiancate e sostenute dall'Info Point Europa del Comune, che crea le condizioni perché questi progetti si concretizzino". "L'Unione sta per allargarsi ancora per accogliere altri 10 Stati membri - ha aggiunto Leo Acri, dirigente dell'Info Point Europa - e creare le condizioni affinché possa proseguire questa lunga stagione di pace. Oggi, tra noi - ha detto Acri - nessuno ha conosciuto la guerra. Questo è merito di chi ci ha preceduto e di ciò che è stato realizzato in ambito europeo". Leo Acri ha poi dato lettura della dichiarazione del Presidente della Commissione Europea, l'italiano Romano Prodi, in occasione della festa dell'Europa. Sono poi intervenuti i rappresentanti dell'Istituto Professionale di Stato per i Servizi Sociali, prof.ssa Linda Petroroli; del Liceo Scientifico "Scorza", prof. Mollo; del Liceo Pedagogico "Lucrezia della Valle", Maria Cristina Parisi Martirano; dell'Istituto Tecnico Industriale "Monaco", prof.ssa Rosa Principe. Dagli interventi è emersa una grande vitalità delle scuole cosentine in quest'ambito. Un interesse che va dall'organizzazione di qualificati corsi di lingue, alla realizzazione di viaggi in uno o più Paesi membri dell'Unione. Ma il percorso più apprezzato dai docenti e dagli studenti, è quello degli scambi culturali. In alcune occasioni, infatti, gli studenti e le loro famiglie hanno ospitato ragazzi provenienti da altri Paesi, per essere, poi, a loro volta ospitati. Una esperienza vera, proficua, che ha messo in contatto diretto i giovani consentendo loro un profondo scambio di culture diverse. "Una disponibilità, quella delle famiglie cosentine, che va incrementata - ha concluso l'Assessore Corigliano - anche perché, in questo modo, si riesce a moltiplicare le potenzialità organizzative di ciascun istituto scolastico". La Festa d'Europa proseguirà nel pomeriggio e fino a tarda sera in Piazza 11 Settembre. A partite dalle ore 18.00, infatti, inizierà "Musica per l'Europa in Festa" con l'esibizione dei gruppi musicali: Canja Social Club, Duff, Equipe Francois, Hamlet Machine, Libaco, Miss Fraulein, Polistil, Skygrave, Stati di Tensione, Taranta Terapy, The Uncles, Venus Lerme, Ultrasuono.