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Ticket una tantum per i residenti e si parcheggia nelle zone blu

26 mag 2009
Si pagherà 35 euro, si riceverà una scheda con l’indicazione del numero di targa della propria auto e per un intero anno si potrà parcheggiare nelle aree delimitate da strisce blu della propria zona di residenza, laddove si troverà un posto libero. E’ questo, in sintesi, il funzionamento della parking card, nuovo servizio offerto dal Comune per dare una possibilità reale e non onerosa di parcheggiare a chi abita dove i posti a pagamento sono la norma. La parking card ed una serie di altri provvedimenti che hanno a che fare con trasporti, mobilità e miglioramento generale della città sono stati presentati stamane a palazzo dei Bruzi. L’ assessore alla Mobilità ed Area urbana Vittorio Cavalcanti ha illustrato le modalità di rilascio della carta parcheggi, che potrà essere richiesta all’Urp e a alla Circoscrizione cittadina di competenza del residente. Informazioni più puntuali arriveranno comunque a casa dei destinatari. L’assessore Cavalcanti ha poi parlato di altre misure in corso di attuazione, a cominciare da via degli Stadi dove si sta realizzando la rotatoria per limitare la velocità e dare anche una nuova estetica alla zona. E l’ingegnere Luigi Zinno, dirigente del Settore Lavori Pubblici, ha preannunciato che, alla luce dei tragici eventi degli ultimi mesi, saranno qui realizzati attraversamenti pedonali del tutto nuovi: non sarà più il pedone a scendere dal marciapiede, ma l’automobilista a salire su di una sorta di passerella di raccordo tra i marciapiedi contrapposti. I pedoni, dunque, attraverseranno su questo dosso, difronte al quale gli automobilisti dovranno necessariamente rallentare. Anche a piazza Zumbini –ha detto ancora l’assessore Cavalcanti- ci sarà una rotatoria che avrà la funzione di ridurre le disordinate odierne intersecazioni di traffico. Misure per fluidificare la circolazione pure in corso Plebiscito. Il sistema di mobilità urbana si gioverà inoltre di circa due chilometri di corsie preferenziali, i cui lavori sono stati consegnati proprio oggi. Le corsie, del tipo a sede protetta, consentiranno un più agevole passaggio degli autobus e riguarderanno la direttrice via Panebianco, via Caloprese, via Roma. Ancora, a settembre partirà il progetto per il parcheggio pertinenziale da costruire e dare in concessione ai cittadini. L’ing. Luigi Belcastro è entrato nei dettagli della suddivisione in quattro aree della città per la parking card ed ha poi dato conto di una serie di misure per migliorare la circolazione nel centro storico, in particolare da piazza Riforma a via Rivocati e corso Plebiscito. Infine, il sindaco Eva Catizone ha concluso la conferenza stampa evidenziando come questo mese sia stato molto ricco di comunicazione istituzionale, quasi a costituire un bilancio delle cose fatte in un anno di amministrazione. Il sindaco ha chiesto scusa ai cittadini per i disagi che i molti lavori in corso comportano, ma ha anche chiesto comprensione "perchè se si vuole migliorare, se non si vuole restare fermi, qualche disagio è inevitabile. Del resto – ha sottolineato- sono stata votata non per lasciare tutto com’è, ma per intervenire dove è necessario razionalizzare e il settore del traffico a Cosenza è di quelli dove maggiormente urgono misure nuove." Il sindaco ha invitato i cittadini a munirsi della parking card preannunciando, per chi lo farà, agevolazioni tariffare per l’anno prossimo in considerazione del fatto che la card 2003 sarà valida solo per qualche mese, da qui a dicembre. "Utilizzare la parking card- ha detto- porterà vantaggi ai possessori e ci auguriamo che riduca drasticamente il fenomeno del parcheggio selvaggio in doppia e tripla fila." Eva Catizone ha infine preannunciato altri due importanti appuntamenti per i prossimi giorni: il 23 verranno consegnati i lavori per l’isola pedonale di corso Mazzini e il 28 quelli per la ristrutturazione di piazza Loreto. Intanto, appuntamento lunedÏ sera con il concerto di Lou Reed che coronerà una stagione di Invasioni particolarmente fortunata. "La cosa che ci inorgoglisce di più–ha detto Eva Catizone- è che Invasioni è oggi diventata un punto d’incontro inter-generazionale".