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Il Sindaco Eva Catizone condanna l'attentato ai danni della "Valle Crati"

24 giu 2003
"Il nuovo inquietante episodio di ieri sera rende ineludibile una questione che reputiamo di estrema rilevanza. Siamo di fronte ad una vera e propria emergenza che dovrà essere oggetto di un apposito dibattito, con il coinvolgimento di tutte le forze politiche, nel prossimo Consiglio comunale, convocato per lunedì 30 giugno." Lo ha detto il Sindaco Eva Catizone commentando il nuovo attentato ai danni di un mezzo della "Valle Crati S.P.A.", con minacce ai dipendenti che si trovavano a bordo, verificatosi nella tarda serata di ieri nei pressi di Serra Spiga. "Sembra che le modalità di questo inaudito nuovo episodio di violenza, culminato nell’incendio dell’automezzo della "Valle Crati" e nelle intimidazioni rivolte al personale in servizio, siano le stesse di quello verificatosi nella notte tra il 18 ed il 19 giugno scorsi. Non cambia la dinamica e probabilmente non cambiano gli autori. Anche in questa circostanza non possiamo non esprimere forte la nostra preoccupazione, così come - ha aggiunto il Sindaco - non possiamo non testimoniare la nostra solidarietà ai lavoratori minacciati nell’esercizio del loro dovere. Riteniamo, però, che si debba affrontare la grave emergenza con risposte più adeguate. La questione era stata già discussa ieri sera in Prefettura durante la riunione del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza che, per la sensibilità dimostrata dal Prefetto D’Amico, era stato immediatamente convocato dopo le nostre sollecitazioni. L’ultimo grave episodio, verificatosi in un arco temporale così limitato, ripropone con forza l’urgenza della adozione di misure immediate. Confidiamo - ha precisato ancora la Catizone - nel lavoro che stanno svolgendo gli inquirenti e siamo fiduciosi negli interventi che, grazie alla Polizia di Stato, saranno predisposti. Già a partire da questa sera gli automezzi della società che effettua in città il servizio di raccolta dei rifiuti dovrebbero uscire scortati dalle forze dell’ordine. Ma la questione deve essere posta anche all’attenzione delle forze politiche. E’ grave, infatti, che in un lasso di tempo così breve malviventi senza scrupoli possano agire indisturbati, attentando con facilità e spietatezza alle cose e portando serie minacce all’incolumità delle persone. C’è bisogno di sapere - ha detto ancora il Sindaco - cosa sta accadendo e su questo problema massime devono essere, a tutela dei cittadini, non solo le nostre espressioni di condanna, ma anche l’attenzione delle forze politiche che compongono il Consiglio comunale."