La Fiera di San Giuseppe 2003 spicca il volo e non solo metaforicamente. Da lunedì si comincia, tradizionalmente con fiori e piante e innovativamente con il luogo: il Parco fluviale, che ritrova un ruolo di primo piano, chiamato a sostituire aree storiche oggi non utilizzabili come piazza Amendola, Colle Triglio, lo Spirito Santo.
E dal 16 al 19, con soli 35 euro, si potrà salire su di un elicottero, in via Bendicenti in un’area davanti al Parco, per un bel giro panoramico sulla Fiera e sulla città. "L’iniziativa –ha spiegato l’assessore alle Risorse economiche Giancarlo Morrone – è realizzata di concerto con la terza Circoscrizione, nella cui sede si potranno prenotare i biglietti. Abbiamo previsto anche di coinvolgere i bambini ricoverati in ospedale, per i quali naturalmente il volo sarà completamente gratuito". Non è questa l’unica novità. Tante ne sono venute fuori durante la conferenza stampa di questa mattina a Palazzo dei Bruzi, con il sindaco Eva Catizone, gli assessori Morrone e Maria Francesca Corigliano, i dirigenti del settore Attività produttive Mariella Colosimo e dei Lavori pubblici Luigi Zinno, il direttore artistico della Casa delle Culture Luca Ardenti e, per le Ferrovie della Calabria, l’amministratore unico Franco Covello ed il direttore generale ing. Ernesto Gigliotti.
Proprio il trasporto è uno dei punti di maggiore interesse. Franco Covello ha sottolineato il proficuo rapporto di collaborazione instaurato con l’Amministrazione comunale, che permette di sperimentare quest’anno un servizio di navetta su rotaie, con il treno-navetta che parte da Vaglio Lise e si ferma a piazza Matteotti e Casali. Tutti e tre i punti sono dotati di parcheggio e da Casali l’accesso pedonale alla Fiera risulta estremamente comodo grazie alla passerella fatta installare dal Comune. Saranno 76 le corse giornaliere bidirezionali della navetta, circa una ogni 20 minuti, dalle 7 alle 21 dei giorni feriali e dalle 9 alle 21 dei giorni festivi.
"Il trasporto su rotaia è efficiente, economico, non inquinante –ha detto Franco Covello- e mi auguro che da questa sperimentazione che oggi mettiamo in atto per la Fiera possa derivare un rilancio di questo mezzo che può servire egregiamente ampie fasce di popolazione e divenire volano di una nuova economia".
La Fiera è, dunque, ben raggiungibile, nonostante le modifiche nelle dislocazioni delle merci "accolte comunque di buon grado -ha detto l’avv. Colosimo- dagli operatori, che quest’anno sono anzi aumentati di circa un centinaio di unità, arrivando attualmente a 730".
"Crediamo-ha detto l’ing. Zinno- di aver addirittura migliorato il sistema di accessibilità. La Fiera si raggiunge con il treno navetta da Casali o da piazza Matteotti, dove ci sono comodi parcheggi. Ma si può arrivare anche da piazza XV marzo e dal ponte del Vallone di Rovito, utilissimo per chi viene dalla SS 107."
Funzionerà, come preannunciato, il servizio Fiera in mensa, organizzato per accogliere gli espositori con un pasto caldo e quanto può loro servire. Ma si pensa anche ai figli degli espositori.
A loro è rivolta una delle tre nuove iniziative illustrate da Maria Francesca Corigliano, "Giochi in fiera": dal 15 al 21 marzo, dalle ore 8,30 alle ore 19, i ragazzi saranno intrattenuti con attività prevalentemente ludiche ma anche di ristoro grazie alla collaborazione tra Biblioteca dei ragazzi, giovani delle associazioni cattoliche della città, parrocchie.
"Non vuole essere –ha sottolineato l’assessore Corigliano- solo un modo per far passare piacevolmente le ore ai ragazzi, ma un segnale che vogliamo lanciare contro lo sfruttamento del lavoro minorile, in liena con la città attenta ai diritti umani disegnata dal sindaco Catizone".
E, ancora, ci sarà la possibilità di adottare un cucciolo o di regalare i vecchio giocattoli, purchè in buono stato.
Due gazebo in piazza dei Bruzi serviranno allo scopo.
"Adotta un cucciolo" vedrà la esposizione –totalmente rispettosa degli animali- dei bastardini provenienti dal canile sanitario di Donnici. Se scoccherà la indispensabile scintilla tra uomo e cane, l’adozione potrà avvenire seduta stante. L’appuntamento è per il 18 ed il 19 marzo dalle ore 10 alle ore 18.
I giocattoli, invece, potranno essere consegnati dal 15 al 21 marzo. La loro destinazione saranno le ludoteche funzionanti per i bambini dell’Ospedale e di altri istituti cittadini.
E, insieme alla Fiera, torna, per la sesta edizione, San Giuseppe Rock, illustrato da Luca Ardenti.
Si svolgerà nei giorni 17,18 e 19 marzo.
In Piazza Arenella, alle ore 21,30, si esibiranno lunedì 17 Lara Martelli e Montefiori Cocktail; martedì 18 Vinagree e Davide Van De Sfroos; mercoledì 19 i Pgr.
Lara Martelli, venticinquenne italo-finlandese, è il segreto meglio custodito del nostro rock. Nel concerto cosentino presenterà il suo secondo album "Orchidea porpora".
Montefiori cocktail è un gruppo composto da due gemelli, figli d’arte. Il loro progetto è quello di riportare alla luce le calde atmosfere easy listening degli anni ’60, con un po’ di autoironia.
Vinagree è una band cosentina di cinque musicisti, nella quale convivono, contaminandosi, ritmi diversi. Melodie rinascimentali si fondono a sonorità etniche, iazz esotico e mediterraneo è affiancato dall’uso di oggetti particolari come tubi, bottiglie e altro.
Davide Van De Sfroos, al secolo Davide Bernasconi, viene accostato a Springstein o a Bob Dylan padano. Cresciuto sul lago di Como, si esibisce in dialetto lombardo. L’estate scorsa un suo concerto, trasmesso su Raidue, divenne un vero e proprio caso politico. Lui commentç: "non ho mai votato Lega e ho smesso da tempo di votare anche altri partiti".
PGR, Per Grazia Ricevuta, è il nome della band nata intorno a Giovanni Lindo Ferretti sulle ceneri del CSI. Ritmiche tribali si uniscono a suoni morbidi e patinati in una musica dura e difficile, riservata a chi cerca nuovi sapori. A Cosenza presentano il loro nuovo album "Montesole".
Gli spettacoli sono gratuiti e saranno trasmessi attraverso dirette sul sito web del Comune.
Il sindaco Eva Catizone ha concluso la serie di interventi sottolineando l’estrema varietà di questo appuntamento 2003.
"E’ una Fiera ritrovata e rinnovata quella che proponiamo, nel solco della tradizione e dell’innovazione. La Fiera è uno degli eventi che questa città vive con maggiore partecipazione, uno degli appuntamenti più significativi dell’anno come il Capodanno o il Festival delle Invasioni e come si avvia a diventare il Carnevale. La concomitanza di alcuni lavori pubblici ci offre la possibilità di recuperare il Parco fluviale. La nostra scelta vuole essere anche l’avvio di una serie di attività che dovranno vedere meglio fruito questo luogo, che verrà attrezzato per il tempo libero dei cittadini".
Il sindaco si è poi soffermata sul San Giuseppe Rock, augurandosi che, come accaduto finora, la manifestazione continui a portare fortuna ai giovani che vi si esibiscono. Eva Catizone ha anche segnalato come l’Arenella si trasformerà, per l’ultimo concerto del 19 marzo, in un vero e proprio teatro all’aperto, invitando tutti i cosentini a vivere la magia della serata e della trasformazione di quest’altro luogo storico, anch’esso pronto ad una diversa e più intensa fruizione.
Tutti in Fiera da lunedì, dunque, per acquistare piante. E, attenzione: a trasportarle fino alla macchina dell’acquirente ci penseranno i mezzi del Servizio Manutenzione del comune, gratuitamente.
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