E’ iniziato questo pomeriggio al Nuovo Cinema Teatro Italia, il convegno "Voglia di leggere, il ragazzo e il libro oggi" organizzato dall’Assessorato alle politiche scolastiche del Comune di Cosenza in collaborazione con il Centro Studio "Rodari" di Cosenza e la Casa Editrice Giunti.
Nell’introdurre i lavori del convegno, l’Assessore alle politiche scolastiche, Maria Francesca Corigliano, ha sottolineato la necessità di spingere i fanciulli, anche in tenera età, ad instaurare un legame profondo con i libri e con la lettura. "Spesso – ha aggiunto – con la lettura viene vissuto un rapporto conflittuale, mentre invece rappresenta un mezzo di avvicinamento immediato alla cultura, alla conoscenza, alla formazione di un pensiero ideologico".
I lavori sono proseguiti con l’intervento di Mario Di Rienzo, direttore delle riviste "Scuola dell’infanzia" e "La vita scolastica", il quale ha incentrato il proprio contributo sui metodi spesso non corretti utilizzati per spronare i bambini alla lettura.
"La scuola dell’infanzia sta vivendo una stagione di cambiamento e gli insegnanti sono sensibili affinché essa possa acquisire maggiore spessore formativo. Che i bambini leggano più degli adulti è un dato di fatto – ha spiegato – Ma i bambini odiano spesso la lettura poiché la stessa viene imposta e non proposta. C’è poca voglia di leggere anche perché la funzione del dialogo è ormai delegata alla televisione, diventata baby-sitter per tutte le occasioni".
La manifestazione, che gode del Patrocinio della Direzione scolastica regionale, dell’istituto Regionale Ricerca Educativa, del Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università della Calabria, dell’ufficio Scolastico Regionale Centro Servizi Amministrativi di Cosenza e del Centro Studi Gianni Rodari di Orvieto, è proseguita con gli interventi di Franco Cambi, ordinario di Pedagogia generale dell’Università di Firenze, di Beniamino Sidoti, animatore e formatore, e di Fernando Rotondo, esperto di letteratura per ragazzi.
I lavori proseguiranno domani alle ore 09.00 presso la Casa delle Culture, dove a cura di Franco De Renzo, ricercatore presso l’Università della Calabria, è stato allestito un laboratorio di lettura rivolto ai docenti della scuola di base, ai genitori interessati all’iniziativa e agli operatori culturali impegnati nella diffusione della lettura.
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