(Ufficio del Portavoce) Il sindaco Eva Catizone interviene in merito alla vicenda dell'aggressione del giovane cosentino avvenuta nei giorni scorsi ad opera di un russo. "Sono profondamente indignata rispetto a quanto è accaduto la scorsa notte nella nostra città. Episodi del genere, seppure isolati, non devono fare abbassare i livelli di guardia intorno al presidio del territorio. La nostra città che si è caratterizzata per essere aperta, solidale e pronta ad accogliere quanti hanno bisogno di asilo, condanna profondamente ogni forma di violenza.
Non è tollerabile che un nostro concittadino subisca un vero e proprio pestaggio in pieno centro ad opera di chicchessia, sia esso un russo, un extracomunitario o anche un altro cosentino. La violenza è una barbarie che vogliamo resti fuori dalle mura di questa città. Siamo pronti ad accogliere tutti, ma non tolleriamo le persone pericolose e violente, a qualsiasi razza, nazionalità o etnia esse appartengano. Le regole democratiche sono alla base di ogni pacifica e civile convivenza e ci batteremo affinché esse siano pienamente applicate.
Esprimo gli auguri di pronta guarigione a Francesco e alla sua famiglia e mi auguro che possa tornare al più presto ai suoi studi universitari. Con l'occasione formulo il mio plauso alle forze dell'ordine che hanno già individuato e arrestato il responsabile dell'accaduto e li invito a vigilare con sempre maggiore attenzione affinché spiacevoli episodi come questi non si ripetano più".
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