Incontro a Piazza dei Bruzi tra l'assessore ai diritti del cittadino, con delega al verde pubblico, Vincenzo Gallo, e i responsabili del WWF di Cosenza, Alfredo Salzano e Marisa Vecchione, per illustrare i rispettivi programmi e verificare la possibilità di avviare rapporti di collaborazione.
L' assessore Gallo ha consegnato un documento dal titolo "Cosenza, una città nel verde", facendo presente che l' amministratore intende prioritariamente potenziare e riqualificare il sistema degli spazi verdi nelle aree del territorio maggiormente edificate, ma anche rendere maggiormente fruibili le zone a verde agricolo nelle colline che circondano la città, sottoposte a vincolo paesaggistico, che rappresentano circa il 50% del territorio comunale.
Si intende sperimentare, al riguardo, un approccio simile a quello utilizzato in alcuni Parchi Naturali, realizzando itinerari storici, naturalistici, enogastronomici nelle aree verdi e lungo i fiumi, aumentando l'accessibilità per tutti i cittadini.
Gli itinerari sono da mettere in rete com i percorsi che portano nella Valle del Savuto, nell'Altopiano Silano, e nella catena costiera, favorendo lo sviluppo del turismo verde e la filiera dei prodotti tipici.
Al riguardo l'assessorato ha già attivato contatti anche con il Club Alpino Italiano, che ha tracciato il sentiero Italia dalle Alpi alla Sicilia.
I responsabili del WWF hanno manifestato ampia disponibilità a concorrere allo sviluppo dei progetti dell'assessorato, sollecitando l'Amministrazione ad aumentare le attività di monitoraggio ambientale, in particolare i controlli relativi all'inquinamento atmosferico, all'inquinamento elettromagnetico ed alla dispersione delle polveri d'amianto.
Hanno invitato, inoltre, l'Amministrazione a rilanciare il progetto "un albero per ogni bambino nato in città" dichiarandosi disponibili a mettere a disposizione dell'Assessorato anche l'esperienza che il WWF ha acquisito a livello nazionale sul tema dell'accessibilità dei Parchi Naturali alle persone con difficoltà di movimento, con disabilità, agli anziani ed ai bambini.
I responsabili del WWF hanno proposto, infine, di verificare la possibilità di avviare progetti congiunti anche nel campo dell'educazione ambientale, in tutte le scuole cittadine.
Nei prossimi giorni è stato concordato un secondo incontro più operativo.
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