"Non bisogna piegarsi alle vili intimidazioni. Occorre, invece, reagire con fermezza e condannare chi, utilizzando la logica del ricatto e della minaccia, pensa di poter mettere le istituzioni in stato di soggezione."
Questo il commento del Sindaco Eva Catizone alla notizia dell'attentato incendiario perpetrato ai danni della sede municipale di Reggio Calabria.
Il primo cittadino ha appreso la notizia mentre si trova impegnata a Roma in un incontro tra sindaci, convocato in Campidoglio dal Sindaco di Roma Walter Veltroni, per sottoscrivere il documento a sostegno della grazia per Adriano Sofri.
La Catizone ha indirizzato al Sindaco di Reggio Calabria un messaggio di solidarietà nel quale ha invitato il collega reggino ad andare avanti nella sua attività amministrativa.
"Il grave atto intimidatorio di questa mattina, per fortuna senza danni alle persone- ha precisato Eva Catizone- testimonia ancora una volta di come le istituzioni locali del Mezzogiorno siano sempre di più nel mirino di chi si non sa rassegnarsi al diffondersi della cultura della legalità e della lotta al crimine organizzato. Tanto di questa cultura, quanto della lotta alle organizzazioni criminali noi siamo fieri propugnatori. E' importante, però, che Sindaci ed istituzioni locali non si debbano sentire soli e che la presenza dello Stato, attraverso un adeguato potenziamento delle forze dell'ordine e degli organici dei magistrati, sia veramente operativa, al di là delle occasionali visite di quelle commissioni parlamentari il cui lavoro, seppur apprezzabile, dovrebbe essere seguito da risultati più tangibili."
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