"Non potevamo non rispondere all’appello di cui si è fatto promotore il Sindaco di Roma Walter Veltroni su una problematica di grande importanza quale è quella della libertà e della giustizia."
E' quanto ha affermato il Sindaco Eva Catizone al termine dell’incontro tra i sindaci firmatari della richiesta di grazia per Adriano Sofri, riunitisi questo pomeriggio in Campidoglio a Roma su convocazione del Sindaco Veltroni.
"Per una volta- ha dichiarato il Sindaco Catizone- non ci sono state divisioni dettate dal colore politico, ma intorno al caso Sofri c’è stata una convergenza che ha accomunato destra e sinistra in una rete di rappresentanti delle istituzioni locali provenienti da tutta Italia che ha ben compreso l’urgenza del provvedimento che è auspicabile venga adottato.
La battaglia per una giustizia giusta la si combatte insieme se si ha la capacità di comprendere che non è con l’appartenenza e il colore politico che si affrontano e si risolvono questi problemi.
Al di là del caso Sofri, esiste in Italia una questione ineludibile che è quella legata alle condizioni di vita nelle carceri e che va risolta al più presto. E’ anche per questo che oggi ci siamo ritrovati attorno allo stesso tavolo allo scopo di sollecitare una revisione di tutto il sistema carcerario italiano."
I Sindaci firmatari del documento si sono, infine, congedati chiedendo a breve un incontro con il Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, per sollecitare al Presidente della Repubblica il provvedimento di grazia per Adriano Sofri.
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