Comune di Cosenza

Si svolgerà lunedì prossimo, 11 agosto 2003 alle ore 19.00, una seduta straordinaria del Consiglio Comunale, convocato in via d'urgenza dal Presidente Saverio Greco con all'ordine del giorno un unico punto: "Una nuova stagione del calcio cosentino per la promozione civile e culturale della città. Il ruolo della istituzione municipale nel processo di sviluppo del progetto sportivo promosso dal Comune di Cosenza e dal Cosenza Football Club. Determinazioni in merito" Intanto il Sindaco, Eva Catizone, prosegue nel lavoro incessante che sta portando avanti dal giorno successivo a quello della esclusione del Cosenza Calcio 1914 da ogni campionato. "Con la richiesta di iscrizione al campionato di Eccellenza - ha detto Eva Catizone - abbiamo concretizzato l'invito del Consiglio Comunale e risolto il problema di avere una squadra di calcio in campo per la prossima stagione. A questo punto ci prepariamo ad informare il Consiglio sullo svolgimento dei fatti e sulle prospettive immediate. In questi giorni, però, c'è un'altra città, Castrovillari, che sta vivendo una situazione simile alla nostra. La città del Pollino, alla quale guardiamo sempre con spirito di amicizia, sta correndo il rischio di non disputare il campionato di Serie D per il venir meno delle indispensabili condizioni di carattere finanziario. Deve essere ben chiaro che l'inattività della squadra rossonera in Serie D comporterebbe l'esclusione da ogni campionato e l'assegnazione del titolo sportivo al di fuori della regione Calabria con un impoverimento dell'intero territorio nell'ambito calcistico. Grazie alla disponibilità emersa nel corso dei contatti avuti con il Comitato Regionale e i vertici nazionali della Federazione Italiana Gioco Calcio è stata prospettata una soluzione che stiamo valutando con attenzione. L'ipotesi è quella di salvare il calcio sia a Cosenza che a Castrovillari. Questa è la situazione allo stato attuale - conclude Eva Catizone - il senso di responsabilità ci impone di considerare ogni eventualità nell'interesse degli sportivi e dei tifosi di Cosenza, di Castrovillari e della Calabria intera".