Comune di Cosenza

"Non abdicheremo alla nostra battaglia che è fondamentalmente una battaglia di civiltà. L'imboscata di ieri in Consiglio regionale è un duro colpo alle aspettative di un'intera provincia e di quanti hanno sempre riconosciuto l'importanza del servizio di elisoccorso per l'alto contributo dato, dal giorno della sua istituzione, alla salute dei cittadini." Così ha commentato il Sindaco Eva Catizone la notizia della bocciatura in Consiglio regionale della proposta del centrosinistra volta ad ottenere il finanziamento dell'elisoccorso di Cosenza. "Il Consiglio regionale ed il Presidente della giunta regionale Chiaravalloti- ha detto ancora il Sindaco Catizone- dovranno assumersi la responsabilità di un gesto politico che denota protervia ed assoluta indifferenza per le istanze e le necessità provenienti dalla comunità cosentina. Esprimeremo vibratamente in tutte le sedi necessarie la nostra protesta. Quel che stupisce è che la Regione non abbia compreso l'enorme portata del mantenimento in vita del servizio di elisoccorso istituito dal Sindaco Mancini nella nostra città sin dal 1998. Si è sottovalutato con troppa disinvoltura il decisivo contributo che in termini di vite umane salvate il servizio ha dato a Cosenza, alla sua provincia e a tutte quelle persone che in tutta la Regione ne hanno beneficiato. Quella di Cosenza- ha dichiarato ancora il Sindaco- resta la migliore localizzazione possibile per l'elisoccorso. Lo dimostrano i fatti ed il numero degli interventi risolutivi che in questi anni sono stati condotti a buon fine. La Regione, invece, con la bocciatura di ieri sera in Consiglio regionale e con l'atteggiamento pilatesco del Presidente della giunta ha confermato il sostegno alla postazione di Locri, liquidando sbrigativamente la proposta del centrosinistra di finanziare anche quella di Cosenza con una motivazione quanto mai vaga e per questa ragione assai mortificante. Noi non demorderemo, ed è per questo che siamo pronti a riaprire il dibattito in Consiglio comunale, considerata che la lunga ed articolata seduta di venerdì scorso è stata praticamente ignorata dal Consiglio regionale, dove pure siedono nelle file del centrodestra rappresentanti della nostra città che hanno votato contro o che, per meglio dire, a Cosenza si dichiarano a favore dell'elisoccorso ed a Reggio esprimono il loro dissenso. Quel che è più grave- ha aggiunto ancora la Catizone- è che questo atteggiamento viene assunto dopo che lo stesso centrodestra in Consiglio comunale aveva convenuto sulla necessità di assicurare la permanenza a Cosenza del servizio di elisoccorso con un adeguato finanziamento da parte della Regione. Non una sola voce contraria si è levata per esprimere riserve sia sull'utilità del servizio che sulla sua localizzazione. Ignorare cosa abbia significato e significhi mantenere in vita l'elisoccorso a Cosenza equivale a disconoscere l'irrinunciabilità di un servizio che, specie in un periodo come quello estivo, diventa indispensabile per la pericolosità del nostro sistema viario che dalla 106 jonica alla Silana-Crotonese, dalla litoranea tirrenica alla Salerno-Reggio Calabria, fa registrare quotidianamente un elevatissimo tasso di incidenti le cui conseguenze, è dimostrato, possono essere sensibilmente ridotte dall'intervento dell'eliambulanza. Al punto in cui si è arrivati- ha concluso il Sindaco- la Regione ed il suo Presidente non possono più bluffare. Devono, invece, avere il coraggio di dire con chiarezza cosa intendono fare dell'elisoccorso di Cosenza. Non è con le imboscate che si risponde alle esigenze di una comunità. Se non si fa questo un'altra pagina poco dignitosa, come quella scritta ieri in Consiglio regionale, sarà scritta nei prossimi giorni." (31.07.2002) a name=n2002073101