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Inaugurata dal Sindaco Mancini Piazza 11 Settembre

11 dic 2001
img src=/foto/piazza11set-2.jpg align=left alt="Il Sindaco Mancini all'inaugurazione della piazza"Piazza 11 settembre è stata inaugurata stamane alla presenza di una folla di cittadini, studenti, commercianti della zona, autorità del mondo politico, amministrativo, economico. Ristrutturata, l'ex Piazza Principe di Piemonte è diventata uno spazio gradevolissimo e già si è appropriata della nuova funzione di vero "salotto buono" della città. Piace ai cittadini che intendano passeggiare, fare shopping, incontrarsi con gli amici, senza ansie da traffico e smog. Ed insieme al look cambia anche la denominazione, dal toponimo ormai anacronistico al tuffo nel terzo millennio, purtroppo simbolicamente iniziato, in maniera notoriamente tragica, l'11 settembre scorso. La breve cerimonia è iniziata con l'Inno di Mameli cantato dal Coro dell'Istituto Tecnico Commerciale "Pezzullo" diretto dalla professoressa Teresa Capano. La prima a prendere la parola è stata l'assessore all'Urbanistica Eva Catizone che ha ricordato come questa sia "una piazza storica per la sinistra cosentina" ed ha ricordato che l'opera di Mimmo Rotella che verrà posizionata a breve sarà solo l'inizio di un'operazione culturale e artistica che coinvolgerà vari punti della città. L'architetto Livio Pucci, progettista e direttore dei lavori ha illustrato l'intervento, definendolo "molto più di un semplice recupero, che, dopo la diffidenza iniziale, si è meritato l'incoraggiamento della gente". Il critico d'arte Tonino Sicoli, consulente dell'Amministrazione, ha spiegato la scelta dell'opera di Mimmo Rotella, una catasta bronzea di libri dal titolo "Rinascita". "Al famoso artista calabrese -ha detto- abbiamo chiesto un lavoro che fosse risposta alla barbarie, ai fondamentalismi. E quale migliore risposta dei libri, della cultura?" L'opera sarà posizionata entro gennaio prossimo. Infine, l'intervento del sindaco on. Giacomo Mancini che si è detto lieto di aver potuto dare ai cittadini questa nuova realizzazione. Il sindaco ha ricordato che una volta in piazza c'era una libreria e si è soffermato sul valore della cultura per le città e per i popoli. "Apprezzo molto i libri che parlano delle città, perchè i cittadini sono portatori di civiltà, di sapere, di buona amministrazione. Mi auguro che presto possiamo arricchire questa piazza con una biblioteca, che rafforzi il simbolo costituito dall'opera di Rotella". Mancini ha proseguito dicendosi consapevole che "Cosenza non è ancora bella come vorremmo. Abbiamo fatto tante cose, ma altre ancora ne dobbiammo fare e confidiamo, per questo, in giovani come Eva Catizone. Il mio augurio è che per Cosenza ed i suoi cittadini si schiuda un futuro sempre più ricco culturalmente". Infine, è stata scoperta la targa toponomastica rievocativa della data dell'11 settembre. Questa mattina è stato anche aperto, ma solo a titolo sperimentale e dimostrativo, il chiosco che l'Amministrazione comunale riserverà a proprio punto fisso informativo al servizio dei passanti. Il chiosco sarà aperto in maniera stabile tra qualche giorno. Infine, ricordiamo quanti hanno lavorato alla piazza: la ditta aggiudicataria è stata l'Impresa Arnando Acri di Rossano. Le panchine sono state progettate e realizzate in loco dall'impresa artigiana di Benito De Luca, mentre le fiorirere provengono dalle Fonderie Zicarelli. I chioschi, invece, sono della ditta Magli di Bologna. I lavori di illuminazione sono stati curati dalla ditta di Mino Pellicori di Castrolibero, con la collaborazione della squadra di elletricisti del Comune. Le nuove luci, che dalla piazza raggiungono anche il sovrastante acquedotto del Merone, saranno accese per la prima volta questo pomeriggio alle ore 18, mentre i ragazzi del Coro del "Pezzullo" terranno un vero e proprio concerto. (11.12.2001) a name=n2001121102