Revocato il sequestro del cantiere che stava procedendo alla demolizione dei due piani abusivi
27 dic 2000
L'Ispettorato del lavoro ha disposto la revoca del sequestro sul cantiere della ditta R.R.R., che per conto dell'Amministrazione comunale dovrà demolire due piani abusivi di un fabbricato della Società Edera a San Vito Alto. L'Ispettorato ha assunto la decisione dopo il colloquio avuto questa mattina con tecnici comunali ed il rappresentante legale della ditta, riconoscendo l'irritualità del sequestro. Restano ferme le contestazioni sulla sicurezza, per le quali la ditta si è riservata di procedere ad impugnazione formale davanti alle sedi competenti. Va chiarito che le contestazioni sono relative esclusivamente ad interpretazioni delle norme di sicurezza e non anche, come fantasiosamente scritto da un giornale, ad una presunta mancata assunzione degli operai, circostanza non vera e mai rilevata dall'Ispettorato stesso. La ditta R.R.R. ha stamani fatto presente di aver predisposto il Piano di sicurezza del cantiere già prima dell'accertamento dell'Ispettorato, alla cui attenzione la documentazione verrà portata domani. Il dirigente comunale del Servizio Progettazione Opere Pubbliche ing. Luigi Zinno, presente all'incontro di stamani, ha voluto che fossero verbalizzate alcune considerazioni rese già all'atto della ispezione il 18 dicembre scorso. In particolare l'ing. Zinno ha sottolineato come le lavorazioni in atto e contestate siano propedeutiche ai lavori di demolizione veri e propri e rese "in ottemperanza alle prescrizioni urgenti e preliminari" previste nel verbale di consegna dei lavori. Piuttosto -secondo l'ing. Zinno- sarebbe consigliabile "una verifica più complessiva delle condizioni di sicurezza dell'intero immobile, tenuto conto delle attrezzature ancora presenti di proprietà della ditta Edera". (27.12.2000) a name=n2000122702
