In vista della riapertura delle scuole, il prossimo 24 settembre, e alla luce dei lavori messi in campo dal Comune e che procedono speditamente per garantire una ripresa delle lezioni in sicurezza, l’Assessore alla scuola del Comune di Cosenza, Matilde Spadafora Lanzino, ha diffuso il testo di una lettera che ha indirizzato agli studenti cosentini, alle loro famiglie e a tutto il personale scolastico.
“Carissimi studenti, carissime famiglie dei nostri studenti, carissimo personale scolastico tutto – inizia così la lettera dell’Assessore Spadafora Lanzino - Vi scrivo per farvi giungere la vicinanza mia, in qualità di Assessore alla scuola, e quella dell’Amministrazione comunale, con in primo piano il Sindaco Occhiuto, che sempre, ma in particolare in questo specifico e difficile frangente della ripresa in presenza e in sicurezza dell’attività didattica, sente il tema della SCUOLA come prioritario ed imprescindibile. Vi scrivo – prosegue la lettera dell’Assessore Spadafora Lanzino - perché tutti immaginiamo l’ansia e le preoccupazioni di ciascuno di voi -genitori, docenti ,dirigenti- insomma di tutto il vasto mondo che gira intorno ai nostri amatissimi giovani in crescita. Voglio rassicurarvi dicendovi che le vostre ansie e le vostre preoccupazioni sono anche le nostre. Vi scrivo per dirvi che noi stiamo alacremente lavorando per cercare di rispondere all’improvvisa burrasca nel migliore dei modi possibili. Ci sarebbe voluta una bacchetta magica per essere immediatamente pronti. Non avendola in mano, ci siamo rimboccati le maniche, come era doveroso fare, e la macchina si è messa in moto, con un’attività in corso che è visibile, ma, vi assicuro, lavorando anche in piena estate, compreso ferragosto, in maniera forse meno visibile, in un’attività non semplice, orientata alla indispensabile definizione delle necessità, alla non facile ricerca di soluzioni condivise e razionali, al coordinamento e alla selezione delle richieste e alla messa in campo di risposte vincenti. Il tutto con il cuore e la mente rivolti ai nostri circa 7000 studenti, distribuiti nei nostri cinque istituti comprensivi e nei nostri trenta plessi. Insomma, vi scrivo per dirvi che sono cautamente ottimista e che Cosenza davvero non deluderà. Ma insieme a questo, vi scrivo per ribadire l’importanza della collaborazione che, in questa fase, dovrà esplicitarsi anche in un forte impegno formativo/educativo dei vostri/nostri giovani, perché saranno loro i principali artefici della riuscita di questa così difficile ripresa. Spendiamo questi giorni per invogliarli ad essere pazienti, attenti, rispettosi delle regole che purtroppo sarà necessario imporre loro. In poche parole, educhiamoli a riguardarsi da questo invisibile nemico, perché facendolo, dimostreranno di volersi bene e di voler bene ai loro cari. Certamente il momento è delicato, in Calabria, in Italia, nel mondo. Ma proprio per questo è necessaria una risposta all’emergenza che sappia essere rispettosa dell’impegno di tutti e dunque comune e costruttiva. Ricordiamo che il panico ci rende inermi; la speranza, la fiducia e la cautela ci mettono le ali”.
Autore: Giuseppe Di Donna