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Ripartono in maniera stabile al Museo dei Brettii e degli Enotri le proiezioni dell'installazione realizzata dal Teatro Studio Krypton di Giancarlo Cauteruccio

il Chiostro del Museo durante la proiezione dell o
07 nov 2019

Riprendono in forma stabile al Museo dei Brettii e degli Enotri le proiezioni dell'installazione multimediale “Nel Chiostro del Tempo”, realizzata dal Teatro Studio Krypton di Giancarlo Cauteruccio per il chiostro del complesso monumentale di S.Agostino.
Le proiezioni saranno fruibili, ad ingresso libero, dal martedì alla domenica, dalle 18,00 alle 19,30 (ultima proiezione ore 19,00) ad eccezione del lunedì che è il giorno di chiusura del Museo. L'opera immersiva realizzata dal regista Giancarlo Cauteruccio e dal suo Teatro studio Krypton ha contribuito a creare, nel complesso monumentale di S. Agostino, un'atmosfera unica e suggestiva, capace di suscitare la curiosità e l'interesse dei visitatori e dei turisti. Opera unica, l'installazione audio-visuale “Nel Chiostro del Tempo”, rappresenta un modo tanto originale quanto innovativo di promuovere la collezione del Museo dei Brettiii e degli Enotri, annesso al chiostro cinquecentesco,
Infatti, l'opera di Cauteruccio proietta le forme dei reperti archeologici custoditi nel Museo sulle quattro facciate del chiostro, in un dialogo virtuale con lo spazio che, attraverso l’uso di tecnologie innovative, esalta contestualmente l'architettura del luogo così come i suoi contenuti, trasferendone incisivamente la sua identità e suggerendo nuovi percorsi di conoscenza, anche della collezione archeologica.
“Nel chiostro del tempo” crea una relazione culturale tra la morfologia del luogo architettonico e gli importanti contenuti del Museo dei Brettii e degli Enotri. Nell'opera immersiva le peculiarità del luogo si intrecciano al valore dei reperti archeologici, come in un catalogo di luce. Elementi salienti del Museo dialogano con lo spazio, suggerendo nuovi percorsi di conoscenza del Bene Culturale. Le quattro facciate del Chiostro, al pari di una grande stanza degli specchi, si riflettono l'una nell'altra, in un gioco dinamico di grande suggestione percettiva.
 

Autore: Giuseppe Di Donna