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Utilizzati i locali della ex "Villa Salus"

25 mag 2009
Saranno i locali dell'ex Villa Salus ad ospitare l'Ufficio Periferico del Servizio Nazionale Dighe. La Giunta municipale ha approvato i primi di agosto la delibera di assegnazione a titolo gratuito dell'uso dei locali al 3° piano e al sottotetto dell'edificio di via Parisio. Il Comune ha svolto così gli adempimenti di sua competenza per portare a buon fine l'operazione, nella quale da mesi sono impegnati gli amministratori, per il trasferimento del Museo dei Bruzi nell'ex Convento di S. Agostino. La storica struttura, di proprietà del Ministero delle Finanze, era stata individuata quale sede cosentina dell'Ufficio Dighe. Nel corso di un incontro delle parti interessate davanti al Prefetto, si era arrivati ad un accordo diverso: S. Agostino avrebbe ospitato il Museo, mentre il Comune si sarebbe impegnato a trovare adeguati locali per l'Ufficio Dighe. Tocca, dunque, ora all'Ufficio del Territorio, presso l'UTE, la prossima mossa, con l'assegnazione dell'ex Convento al Comune. Sono molti ed interessantissimi i reperti del Museo civico che l'attuale inadeguata sistemazione al piano terra del palazzo dell'Accademia cosentina ha condannato per anni all'oblio degli stessi cosentini, impossibilitati a visitarlo. Si tratta, invece, di un patrimonio ritenuto unico in Europa e da offrire alla piena fruizione di cosentini e non. Il Museo dei Bruzi è da tempo nei progetti del sindaco Mancini e l'ubicazione individuata appare ottimale sia per la struttura in sè che per il contesto in cui sorge, la zona della Massa, che merita di essere valorizzata come già fatto per altre zone del centro storico. L'ex convento comprende tre piani più uno cantinato, per un totale di oltre 1500 metri quadri, in corso di ristrutturazione a cura del Provveditorato Opere Pubbliche. L'ex convento S. Agostino diventerà un nuovo polo culturale, idealmente collegato alla vicina Pinacoteca di palazzo Arnone. (08.09.99)