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Fissato l'orario di apertura al pubblico dell'Ufficio del Piano.

25 mag 2009
Nell'ambito di una maggiore razionalizzazione della mole di lavoro svolta dai diversi uffici comunali, infatti, con l'intento di dare risposte sempre più immediate ai bisogni degli utenti, si annuncia che l'accesso per i cittadini, le imprese e quanti altri abbiano interesse a contattare l'Ufficio del Piano è previsto tutte le settimane nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00. (12.10.99) a name=boscoincittaFONT FACE="Times,Times New Roman" SIZE=4Riprende il progetto "Bosco in città" FONT FACE="Times,Times New Roman" Riprende il progetto "Bosco in città" messo in cantiere dall'Assessorato all'Ambiente in collaborazione con l'ARSSA. Questa mattina sono iniziati i lavori di messa in opera delle piante mancanti su Corso Mazzini. La principale arteria cittadina, infatti, è la strada dove "stranamente" gli alberi hanno una vita molto breve. Ne mancano 85 e non sono morti tutti per cause naturali. Subito dopo questa operazione, sempre in collaborazione con l'ARSSA, sarà recuperata una area dalle discrete dimensioni in Via Bosco De Nicola dove sarà realizzato un giardino pubblico. (11.10.99) FONT FACE="Times,Times New Roman" SIZE=4Riparazioni urgenti sulla rete idrica FONT FACE="Times,Times New Roman" Domani mattina saranno effettuati lavori di riparazione urgenti sulla rete idrica nei pressi del serbatoio di San Vito Alto. A causa dei lavori mancherà l'acqua dalle ore 8,30 alle ore 12 nelle seguenti zone: UL LISan Vito Alto/LI LIVia degli Stadi/LI LICittà 2000/LI LISerra Spiga/LI LIContrada Molara/LI/UL A causa di lavori di manutenzione sulla rete idrica, mancherà l'acqua mercoledì 13 ottobre, dalle ore 9 alle ore 11, nella zona di Via G. Sambiase. Lo comunica l'Ufficio comunale Acquedotti. (11.10.99) a name=riequilibrioFONT FACE="Times,Times New Roman" SIZE=4Approvato in Consiglio il riequilibrio di bilancio FONT FACE="Times,Times New Roman" E' stato approvato ieri sera il riequilibrio del bilancio di programmazione per il 1999. Era uno dei punti previsti all'odg del Consiglio comunale, riunitosi dopo la seduta andata deserta del 30 settembre. Quattro i punti approvati con il voto favorevole della maggioranza, quello contrario dell'opposizione e l'astensione dei laburisti e dei democratici. Oltre al riequilibrio di bilancio, sono stati votati anche la copertura finanziaria dei debiti fuori bilancio; lo stato di attuazione dei programmi e la salvaguardia degli equilibri di bilancio; la vendita di un immobile di proprietà comunale. Immediatamente dopo l'apertura della seduta si è svolta una breve sospensione per dar luogo ad una conferenza dei capigruppo durata qualche minuto. Al rientro nel Salone consiliare, il Presidente del Consiglio Salvatore Perugini ha comunicato l'assegnazione della delega all'urbanistica all'Assessore Eva Catizone. Il Presidente, inoltre, ha dato lettura di alcune richieste pervenute e riguardanti diversi punti da inserire all'ordine del giorno del prossimo consiglio. Si è poi passati alla replica dell'Assessore al bilancio Vincenzo Arango, che aveva svolto la sua relazione nel corso della seduta precedente. Arango ha ricordato che i debiti fuori bilancio, formatisi nel periodo 1983/1996, sono per la maggior parte relativi ad oneri di esproprio ed estranei alla attuale amministrazione che, però, si vede costretta a porvi rimedio. Il programma del Sindaco è in corso di piena attuazione e dai dati contabili, non emergono squilibri di bilancio, ha proseguito Arango che ha poi ricordato come in tempi non lontani il Comune abbia affidato la revisione dei propri conti ad una società internazionale specializzata. Chi afferma il contrario è tenuto a provare quello che dice, ha concluso Arango. Si è poi passati agli interventi per dichiarazione di voto. Il primo a prendere la parola è stato Francesco Perri (FI), il quale, in contrasto con quanto affermato dal'Assessore Arango, ha ricordato che "le spese di questa allegra Amministrazione superano di gran lunga non solo le entrate reali ma anche le previsioni." Perri ha concluso esprimendo seria preoccupazione per il futuro e preannunciando il voto contrario. Per Salvatore Dionesalvi (PPI), invece, la situazione è tale da dover fare i complimenti alla gestione dell'Amministrazione. "Finalmente - ha detto - si respira in città un'aria di miglioramento generale che si registra in tutto il Paese". Dionesalvi ha espresso apprezzamento per la recente sentenza di assoluzione per il Sen. Giulio Andreotti e per l'avvenuto incontro tra il Sindaco e l'Arcivescovo della città, "segnale importante per la crescita della città". Antonio Gerace (CDU), da parte sua, ha condannato il ritardo con il quale l'Amministrazione ha presentato i documenti contabili all'opposizione "in palese violazione - ha detto - del regolamento di contabilità". Riguardo ai punti all'odg, Gerace ha preannunciato voto contrario sottolineando il fatto che tra i debiti fuori bilancio da coprire rientrano anche somme spese per forniture ai diversi uffici comunale. Saverio Greco (SDI), ricordando la richiesta di un chiarimento all'interno della maggioranza, ha chiarito la posizione del proprio gruppo consiliare che, in sede di Commissione, si era astenuto sui punti in discussione. "La replica dell'Assessore Arango - ha detto Greco - ha risposto con completezza ai dubbi sollevati dal nostro gruppo in Commissione." Valutando la completezza delle argomentazioni addotte dall'Amministrazione, Greco ha preannunciato voto favorevole. Sergio Bartoletti (FI) ha ricordato le parole di Mons. Agostino che denunciano il "malessere esistente in una città tutt'altro che europea. Col pretesto di quelle parole - ha detto Bartoletti - si è scatenata in città una guerra che rischia di diventare totale." Riguardo ai punti all'odg, Bartoletti ha preannunciato voto contrario, ricordando le parole dei Revisori del conti sui debiti fuori bilancio e l'impossibilità di valutare pratiche presentate la sera prima del consiglio comunale. Maria Lucente (Ds) ha preannunciato il voto favorevole del proprio gruppo "con la certezza del lavoro positivo che l'Amministrazione ha svolto finora in un clima di matura e attiva serenità". Per Cosimo De Tommaso (Patto Segni) i debiti fuori bilancio non si fermano a quelli citati dall'Assessore Arango. "L'Amministrazione ha contratto diversi miliardi di debiti con il Consorzio Valle Crati per lo smaltimento dei rifiuti e la regolazione delle acque reflue. Nel bilancio non se ne trova traccia - ha detto De Tommaso - perché il debito è stato contestato in quanto le fatture non sarebbero state espresse in metri cubi." Un artificio contabile per De Tommaso che ha preannunciato voto contrario. Anche Giuseppe Aloe (An) non ha condiviso la linea economica e programmatica di un'Amministrazione che "indebita il Comune senza pensare al futuro, in ossequio ad una politica celebrativa fondata sulle opere pubbliche." Aloe ha preannunciato voto contrario, esprimendo preoccupazione per lo stato delle finanze locali. Enzo Paolini (Cosenza Domani) nel ricordare che il riequilibrio è dovuto a debiti contratti dalle precedenti amministrazioni, sottolinea che "rimettere in ordine i conti, pagare i debiti, rispettare le regole della buona amministrazione sono tutte cose necessarie ed indispensabili ma, di per sé, non sono né di destra, né di sinistra. Sono atti dovuti. Siamo costretti a pagare, anche se possiamo dare un giudizio fortemente negativo su chi ha contratto questi debiti a suo tempo" Riguardo, poi, ai debiti con il Consorzio Valle Crati, Paolini ha detto che esistono in bilancio "ma per la parte ritenuta equa, sulla base di una distribuzione tra i diversi comuni". Nel dichiararsi favorevole ad una verifica tra le forze politiche di maggioranza, Paolini ha concluso preannunciando voto favorevole. Per Domenico Frammartino (SDI) "non sempre fare tante cose è sinonimo di buona amministrazione. Ci sono tante cose di cui dobbiamo discutere - ha detto - dalle parole del Vescovo riguardo ai poteri forti che bloccano la crescita, al lavoro nero esistente in città. Abbiamo chiesto una verifica; è stata accolta, nei prossimi giorni si farà". Francesco De Rose (PRC), presidente della Commissione Bilancio, nel suo intervento ha preso atto del ripensamento del gruppo dello SDI che dalla astensione è passato al voto favorevole. "Una decisione - ha detto - che lascia compatta la maggioranza". In conclusione si è proceduto alla votazione dei primi quattro punti all'ordine del giorno, approvati con 22 voti favorevoli, 10 contrari e 4 astenuti. L'immediata esecutività di ogni punto è stata approvata all'unanimità. Prima della trattazione del quinto punto all'odg. (entrata in vigore della legge 265/99 - determinazione conseguenziali), ha chiesto la parola il Consigliere Saverio Greco che ha formalizzato la richiesta di rinvio dei lavori del Consiglio per un incontro tra le forze politiche. La richiesta, approvata nella conferenza dei capigruppo, è stata approvata a maggioranza dopo gli interventi dei Consiglieri Morrone (contrario) e Paolini (favorevole). I lavori del Consiglio, di conseguenza, sono stati rinviati a data da destinarsi. (09.10.99)