Comune di Cosenza

Per ragioni di opportunità non può essere Lucio Miglietti l'amministratore unico dell'AMAC, la società che gestisce le manutenzioni dell'AMACO. Lo ha rilevato il sindaco on. Giacomo Mancini, ricordando che Miglietti è stato membro della Commissione d'indagine sulla stessa AMAC. L'osservazione del sindaco è stata ritenuta pertinente dal Presidente dell'AMACO Eugenio Madeo, secondo il quale l'incarico potrà essere svolto da un altro membro del Consiglio d'Amministrazione, Maurizio Coscarella, che dovrà gestire la fase di transizione dell'AMAC verso possibili nuovi sviluppi. (16.11.99) FONT FACE="Times,Times New Roman" SIZE=4Incaricata commissione tecnica per la verifica degli stabili FONT FACE="Times,Times New Roman" A seguito del crollo del palazzo di Foggia e all'allarme che questo ha provocato anche in città, nei giorni scorsi, l'Amministrazione comunale comunica di aver appositamente incaricato una Commissione tecnica di procedere ad una accurata verifica dello stato degli edifici cittadini. La Commissione, d'intesa con il Provveditorato agli Studi, inizierà la verifica a partire dagli edifici scolastici. In una fase successiva, invece, la Commissione tecnica allargherà il proprio raggio d'azione sul resto degli edifici presenti in città. (16.11.99) FONT FACE="Times,Times New Roman" SIZE=4Istituita commissione per festeggiare la fine del millennio FONT FACE="Times,Times New Roman" La fine del 1999 e l'inizio del 2000: non solo un passaggio di anno, di secolo, di millennio, ma anche un evento fortemente simbolico. I festeggiamenti dovranno essere adeguati. La Giunta municipale ha così deciso di istituire una Commissione con l'incarico di organizzare al meglio le festività di fine anno a Cosenza. La Commissione sarà coordinata dagli assessori Eva Catizone e Franco Dionesalvi e composta da altri assessori, consiglieri comunali, personalità e professionalità del mondo cittadino. Uno degli obiettivi che si cercherà di raggiungere è l'attesa dell'anno nuovo non nel chiuso delle case, ma in piazza, presumibilmente quella davanti al municipio. I cosentini saranno invitati a stare fuori a Capodanno per brindare a mezzanotte con amici, parenti ed anche con gente appena incontrata, come avviene nelle principali capitali europee, in uno spirito di socializzazione quanto più universale e festoso possibile. Insomma: più saremo, più ci divertiremo. FONT FACE="Times,Times New Roman"(16.11.99) FONT FACE="Times,Times New Roman" SIZE=4Il Sindaco riceve una delegazione dell'Istituto Alberghiero cittadino FONT FACE="Times,Times New Roman" Una delegazione di docenti e studenti dell'Istituto Alberghiero è stata ricevuta questa mattina dal sindaco on. Giacomo Mancini, al quale è stata rappresentata l'urgenza di trovare una sistemazione, vista l'indisponibilità del Liceo Classico ad offrire tutte le aule necessarie. L'on. Mancini, presente anche l'assessore alla Scuola Maria Francesca Corigliano, ha espresso solidarietà a studenti e insegnanti ed ha immediatamente disposto un sopralluogo nei locali dell'ex Villa Salus per verificare se sarà possibile sistemare i locali del 1° e del 2° piano e destinarli all'Alberghiero. Mancini si è molto rammaricato per l'atteggiamento dei vertici del Liceo Classico. "Ci saremmo aspettati dalla Preside un gesto di solidarietà verso ragazzi che soffrono già tanti disagi e chiedono solo di poter studiare ed imparare un mestiere. Ben diversamente ci si era comportati in passato. Il preside Ciacco, oggi in pensione, dimostrando l' apertura mentale che ci si deve aspettare da un educatore, ancora un anno addietro sottolineava come fosse positiva la convivenza tra un istituto "astratto" come il Classico ed un altro concreto come l'Alberghiero. Sbaglia chi induce gli alunni a pensare che il nostro storico Liceo debba privilegiare atteggiamenti altezzosamente distaccati dal resto del mondo." L'on. Mancini ha anche chiesto, attraverso l'assessore Luigi Ladaga, l'interessamento del Presidente della Provincia, il quale ha già assicurato un proprio intervento presso la preside del Liceo Classico. (16.11.99) a name=benecommercioFONT FACE="Times,Times New Roman" SIZE=4Tiene bene il commercio in città FONT FACE="Times,Times New Roman" Cosenza, città a forte vocazione commerciale, ha risentito molto meno di quanto si potesse supporre della crisi generale che ha investito il settore da quando sono comparsi sulla scena gli ipermercati, a differenza del resto della provincia. E' uno dei dati emersi oggi nel corso dei consueti incontri del lunedì che l'Amministrazione dedica ai Settori organizzativi e che stavolta ha riguardato le Attività Economiche e Produttive. "Negli ultimi sei mesi - ha detto nella sua relazione la dirigente di Settore Mariella Colosimo - sono state 240 le comunicazioni di inizio attività, esclusi i pubblici esercizi. Solo 20 le comunicazioni di quanti hanno voluto utilizzare la legge sulla rottamazione delle licenze." Il dato è stato confermato dall'assessore Vincenzo Arango che ha imputato questa buona tenuta al fatto che moltissime attività commerciali hanno alle spalle solide tradizioni di famiglia. "La crisi c'è stata invece in provincia ed ha colpito soprattutto attività obsolete che si sono viste costrette a chiudere. Questo comporterà quasi certamente un ulteriore aumento di domanda in città". Ma anche i commercianti cosentini devono darsi da fare. "I nostri imprenditori non investono nella loro azienda. E' invece necessario ristrutturare ed ammodernarsi, anche secondo criteri di specializzazione." Il Comune si offre di dare una mano per informare ed indirizzare. Lo strumento per questo e per altri compiti è lo Sportello unico per le attività produttive, sul quale si sono accentrati in buona parte gli interventi. Dopo la dettagliata relazione della dottoressa Colosimo, ne ha parlato anche il referente Virgilio Caruso. Lo Sportello cosentino, uno dei primi ad aprire in Italia, va ora potenziato. Presto potrà contare su personale formato attraverso i corsi Consiel che vedranno la partecipazione non solo del Comune capoluogo ma di altri 20 Comuni. Per offrire un servizio sempre migliore all'utente, il cittadino-imprenditore che vuole intraprendere un'attività senza peregrinare da un ufficio all'altro della città, lo Sportello dovrà poter contare su una collaborazione più stretta sia con gli altri uffici comunali che con gli enti sul territorio. Per raggiungere il primo obiettivo è già stato costituito dalla Direzione generale un Gruppo di lavoro intersettoriale. Lo ha comunicato la stessa city manager Antonella Molezzi che ha anche informato che, ai fini di una maggiore funzionalità, entro due mesi l'Ufficio delle Attività Produttive e lo Sportello unico saranno trasferiti all'interno di Palazzo Ferrari. Si è parlato, poi, con il contributo del direttore Ettore Tucci, del completamento delle strutture del nuovo mercato ortofrutticolo e della necessità di creare un Nucleo di guardie giurate per assicurare una più efficace guardiania. Ancora, entro i prossimi giorni, sarà approvata la bozza di criteri da adottare per le medie strutture, che riguarderà dotazione minima di parcheggi, piano del colore e delle insegne, lo studio dei flussi di circolazione preliminare a nuove autorizzazioni, l'individuazione di forme di incentivazione. Un capitolo a parte è stato dedicato ai circoli privati, che proliferano in città al punto da aver saturato il territorio. Per questo se ne dovrà arginare l'ulteriore diffusione. Si procederà, inoltre, ad una ricognizione di quelli esistenti per verificarne la rispondenza ai requisiti richiesti dalle leggi in vigore. Interverranno gli addetti della polizia annonaria, ma non solo. Il vicesindaco Sergio Crea ha informato che di questo argomento si è parlato anche la settimana scorsa in Prefettura nell'ambito delle riunioni del Comitato per la sicurezza pubblica. In alcuni Circoli, infatti, sono purtroppo presenti fenomeni di microcriminalità con potenzialità molto forti di contaminazione dei giovani, anche sotto il profilo della diffusione della droga. Pertanto, la vigilanza su questi luoghi ricadrà nel più generale progetto di vigilanza che si sta predisponendo in collaborazione tra le varie forze dell'ordine. Nel dibattito sono intervenuti anche il Comandante dei vigili urbani Guglielmo Belvenni e il dipendente Pino Manna. Ha concluso il sindaco on. Giacomo Mancini, che ha ringraziato tutti per l'impegno profuso, raccomandando un "codice di comportamento" basato innanzitutto sulla cortesia verso il cittadino, si tratti del grande imprenditore, come del piccolo venditore ambulante. "Se daremo rispetto potremo pretenderlo e contribuire alla diffusione della cultura delle regole". (15.11.99) a name=disabiliFONT FACE="Times,Times New Roman" SIZE=4Disabili: il Sindaco Mancini incontra l'on Franco Piro/b FONT FACE="Times,Times New Roman" La scuola può agire autonomamente per eliminare le barriere che ostacolano la frequenza dei disabili. Autore di una legge fondamentale in materia, l'on. Franco Piro ne ha ricordato stamane i contenuti nel corso di un incontro che ha avuto con preside e professori della scuola media "F. Gullo", presenti Roberto, il ragazzo disabile il cui caso è in questi giorni all'attenzione della cronaca, ed i suoi genitori. "In virtù di una apposita modifica intervenuta pochi mesi dopo a miglioramento della Legge 13/'89 -ha spiegato l'onorevole Piro- alle scuole è stato consentito di intervenire direttamente chiedendo i necessari finanziamenti alla Regione". Subito dopo l'incontro con la scuola, l'on. Piro ha incontrato a Palazzo dei Bruzi l'on. Mancini, al quale ha riferito il contenuto della riunione alla "Fausto Gullo", ribadendo che al disabile non servono parole compassionevoli, che non mutano le situazioni di disagio, ma che piuttosto è necessario rispettare le leggi che esistono e che, nel caso in questione, prevedono obblighi precisi sia per le scuole che per la Regione. L'on. Piro ha poi preannunciato una bella iniziativa che ha al centro sempre il piccolo Roberto ed alla quale sta lavorando insieme al maestro Antonio Consales, pianista, concertista e direttore artistico dell'Accademia "Franco Ferrara" di Altomonte. Si tratta di un "Concerto in onore della Calabria per l'Europa ed il Mediterraneo" da tenersi per le prossime festività natalizie. Sarà eseguita la IX Sinfonia di Beethoven (Inno ufficiale dell'Unione Europea). Saranno invitati i sindaci dei Comuni calabresi; le autorità politiche, istituzionali, religiose e militari; le associazioni dei portatori di handicap ed i dirigenti delle associazioni imprenditoriali, creditizie e finanziarie. Il ricavato della serata, dedotte le spese, sarà devoluto, tramite il piccolo Roberto, alla formazione informatica e linguistica dei disabili calabresi. L'on. Mancini si è detto ben lieto di offrire il Teatro Rendano per la manifestazione. La data probabile, ma ancora da confermare, è quella dell'8 dicembre prossimo. Infine, inevitabile un accenno alle prossime consultazioni elettorali regionali. L'on. Piro ha dichiarato di essere l'unico candidato della lista nata sotto il suo nome e di essere "socialista, garantista ed europeo", sollecitando un parere dall'on. Mancini. Il sindaco di Cosenza ha laconicamente commentato "Se così effettivamente è, non posso che dirne ogni bene." (12.11.99) a name=sanfedisti