Comune di Cosenza

Il Comune di Cosenza aderisce al progetto-pilota di formazione di tecnici esperti nel settore artistico, culturale e museale. Lo ha assicurato il sindaco on. Giacomo Mancini nel corso dell'incontro avuto con i responsabili degli enti proponenti: Elio Valentini, preside del Liceo Scientifico "Scipione Valentini" di Castrolibero accompagnato dalla prof.ssa Marisa De Maria; ed il prof. Francesco Lata, quale responsabile del CSIA (Consorzio Sviluppo Sistemi Informatici Avanzati). Altri partners nel progetto sono l'Università della Calabria-Dipartimento di Arti, la Confartigianato di Cosenza e la Società Messina "Nuova Musa", affidataria del servizio di gestione dei Musei calabresi. Il progetto verrà presentato alla Regione e, se accolto, i corsi potranno iniziare nel gennaio 2000. L'on. Mancini si è detto molto interessato alla formazione di giovani che sappiano valorizzare le risorse artistiche ed ambientali della regione, anche a fini di incentivazione turistica. I soggetti proponenti hanno già avuto l'adesione di vari Comuni e Comunità montane del bacino del Crati e del Savuto. I corsi interesseranno 20 allievi diplomati di scuola secondaria superiore ed avranno durata di 3 semestri. I docenti proverranno per almeno la metà del totale dal mondo del lavoro, delle aziende, delle professioni, dell'imprenditoria. Gli allievi potranno utilizzare l'attestato finale come credito formativo per proseguire gli studi a livello accademico. (18.11.99) a name=zumpoFONT FACE="Times,Times New Roman" SIZE=4Nessuna emergenza per lo "Zumpo" FONT FACE="Times,Times New Roman" "Non esiste alcuna emergenza legata allo storico acquedotto dello Zumpo". E' quanto afferma in proposito l'ing. Franco Collorafi, Capo dell'Ufficio Tecnico del Comune. "Bisogna considerare che quello dello Zumpo - dice Collorafi - è un acquedotto particolarmente antico, forse il più antico della città, che costringe ad usare una estrema cura in ogni intervento sulla condotta. La sua rete risale alla fine dell'800 e, proprio a causa dell'età, ha sempre richiesto interventi di manutenzione che l'Amministrazione Comunale ha portato avanti con tempestività, tanto che i disservizi sono stati sempre ridotti. Per evitare che lo stato della rete, nel lungo periodo, potesse creare problemi - dice Collorafi - il Comune ha predisposto un progetto, per un importo di 5 miliardi, che consente il totale rifacimento dell'acquedotto. I lavori, già in fase avanzata, sono tutt'ora in corso. Si prevede di mettere in funzione l'intero impianto ammodernato nei primi mesi del 2000. I problemi di questi ultimi giorni - precisa l'ing. Collorafi - non sono dovuti però né a perdite, né ad inconvenienti sulla rete. Sembra, invece, che siano dovuti ad una riduzione di portata alla sorgente seguita ad alcune operazioni errate effettuate dai dipendenti del Comune di Piane Crati. Manovre di regolamentazione dell'acqua che hanno determinato uno squilibrio del sistema idrico con la creazione di bolle d'aria e la conseguente riduzione della portata anche nelle frazioni di S. Ippolito e, soprattutto, di Borgo Partenope che ha registrato qualche conveniente in più a causa della sua posizione terminale". (17.11.99) a name=riformaFONT FACE="Times,Times New Roman" SIZE=4 Piazza Riforma cambierà faccia FONT FACE="Times,Times New Roman" Anche Piazza Riforma cambierà look, adeguandosi alle esigenze della città del 2000. L'Amministrazione comunale, che da tempo sta portando avanti una nuova filosofia riguardo al ruolo e all'importanza delle piazze cittadine, aveva bandito a suo tempo un concorso di idee per la sistemazione della Piazza. Come sempre accaduto nei concorsi precedentemente organizzati - da Piazza Fera a Piazza dei Bruzi - il Comune di Cosenza ha registrato una notevole partecipazione a testimonianza del grande interesse che accompagna ogni iniziativa dell'Amministrazione. La commissione giudicatrice, presieduta dall'Arch. Alessandro Adriano, ha concluso il proprio compito selezionando 8 progetti, sui 35 ricevuti. Il primo classificato è il progetto "Ci vediamo alla Riforma", presentato dall'Arch. Pietro Caruso. Secondi classificati, ex aequo, sono i progetti "Cdms 99", del gruppo guidato dall'Arch. Marco Di Donna, e "Le passage 999" presentato dal gruppo guidato dall'Arch. Angelo Saponaro. La commissione ha infine segnalato i progetti: "Fra il cielo e la terra", capogruppo arch. Maria G. Dall'Erba Ricci; "La Riforma si riforma", capogruppo Arch. Domenico De Rito; "Riformare lo spazio espositivo", capogruppo Giulio Bruno Torchiaro; "Spazi interstiziali", arch. Marcello Biagio Guido; "110", capogruppo ing. Roberto Loizzo. Come per tutti i concorsi di idee banditi dall'Amministrazione comunale, a breve sarà organizzata una mostra dibattito sui progetti presentati. (17.11.99) FONT FACE="Times,Times New Roman" FONT FACE="Times,Times New Roman" SIZE=4Procede spedita l'organizzazione di "Scuola e Cinema" FONT FACE="Times,Times New Roman" Procede a tutta velocità l'organizzazione del progetto dell'Amministrazione comunale "scuola e Cinema". Hanno già aderito, infatti, quasi tutte le scuole medie superiori cittadine che impegneranno, in media, 8 classi per istituto coinvolgendo un numero considerevole di studenti. I ragazzi avranno così l'opportunità, tramite il cinema, di riflettere e discutere sui temi legati alla legalità, intolleranza, trasgressione, violenza. Su ognuno di questi temi saranno proiettati due film e ogni ragazzo riceverà una apposita cartella contenente informazioni sul film e sull'argomento in discussione. "Il percorso prescelto - ha detto il prof. Principe dell'Università della Calabria - è quello più vicino ai ragazzi che, tramite le immagini quindi in maniera diretta, potranno essere avvicinati alla cultura della legalità". Un percorso, quello disegnato dal Comune, che ha ricevuto i complimenti anche da parte dei responsabili dell'Agis Scuola. "Questo è l'unico progetto - ha commentato il Presidente dott. Grandinetti - che parte da un Comune ed aggrega tanti enti in maniera organica fornendo un utile servizio agli studenti e ai loro insegnanti". All'iniziativa avviata dal Comune di Cosenza, infatti, prendono parte il Provveditorato agli Studi, l'Agis Scuola e l'Università della Calabria. (17.11.99) a name=dueanni